Cosa succede se un astronauta della NASA muore nello spazio?

Date:

Share post:

La morte di una persona amata colpisce allo stesso modo molte persone e questo evento può avvenire in qualsiasi momento. Nessuno si salva e non sappiamo in che modo sarà l’ultimo giorno della nostra vita e come ciò avverrà. Tuttavia, ti sei mai chiesto cosa succede se un astronauta della NASA muore nello spazio?  

Quasi nessuno è a conoscenza del protocollo relativo a questa terribile situazione. Tuttavia, la NASA non avrebbe misure specifiche per questi casi. O, almeno, così è dato sapere a noi appassionati di spazio. 

nasa-morte-spazio

 

Prevenzione anzichè definizione del da farsi

L’astronauta Mike Massimino, ha ammesso che l’agenzia spaziale statunitense non ha un programma definito per affrontare un evento di questo tipo, anche se è sottoposto a una formazione rigorosa per sapere cosa fare in vari scenari estremi nello spazio. “In tutta la formazione che ho ricevuto, non abbiamo mai avuto a che fare con la morte“, ha detto Massimino.

Tuttavia, Chris Hadfield, autore del libro “Guida per vivere nella Terra di un astronauta“, spiega che esiste un esercizio chiamato “Death sim“, che servirebbe a preparare un equipaggio nel caso in cui si debba dover reagire a un tragico evento al di fuori del nostro pianeta. 

Inoltre, Massimino ha affermato che la NASA si concentra più sulla prevenzione che sulla definizione di cosa fare se un astronauta muore adempiendo alla sua missione. Ed ha indicato che, se un membro muore sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), il suo corpo sarà restituito alla sua famiglia sulla Terra.   

L’agenzia spaziale della Stati Uniti avrebbe intenzione di intraprendere un progetto con Promessa, società svedese che è responsabile per la produzione di sacchi per i cadaveri.

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Lettura: come le relazioni parasociali migliorano il benessere psicologico

La lettura è molto più che un semplice passatempo: essa può influenzare profondamente il nostro benessere psicologico, in...

Recensione Panasonic Lumix S5 II X: una full frame perfetta per i video

Dato il grandissimo successo Panasonic Lumix S5, l'azienda orientale negli ultimi anni ha pensato di mettere a disposizione...

Malattia di Huntington: scoperto l’enzima chiave dietro la “danza di San Vito

Recenti scoperte scientifiche hanno portato nuove speranze per chi soffre della malattia di Huntington, nota anche come “danza...

Amazon inaugura il negozio di Natale: ecco le offerte migliori

Su Amazon le feste di Natale arrivano prima! Il noto e-commerce ha appena inaugurato il "Negozio di Natale"....