Scienza

Depressione: anche la tecnologia può essere utile per gli psichiatri

La scienza e la tecnologia non sono andate sempre d’accordo, ma quando vengono usate per problemi di salute hanno sempre ben collaborato. Un esempio è stata la scoperta dell’uso dell’intelligenza artificiale per “prevedere la morte“. Recentemente, Tuka Alhanai,  un famoso ricercatore della Computer Science and A.I. Lab. del MIT, ha creato una rete neurale, grazie all‘intelligenza artificiale che permette di identificare i sintomi della depressione, durante le conversazioni.

 

Come funziona l’IA per la depressione

La depressione è una malattia psichiatrica invalidante, molto diffusa in tutto il mondo e con un quadro clinico molto vario. Dipende principalmente da grossi sbalzi di umore, da stress dovuto a varie cause o a un profondo senso di colpa, che può essere giustificato o ingiustificato. La malattia può durare da settimane a mesi o addirittura diventare cronica, ovvero senza una fine certa. Solo in Italia, sono quasi 3 milioni le persone affette da depressione, e proprio per ciò la scienza e la tecnologia si sono unite per dare una mano.

L’intelligenza artificiale, in questo ambito, consiste nell’analizzare tutti quei parametri e discorsi che il paziente esprime con lo psichiatra. Il test è stato fatto su 143 pazienti, malati e sani. I risultati vanno da un punteggio tra 0 (sano) a 27 (molto depresso). Il test è stato ampiamente superato, nell’oltre 70% dei casi ha identificato correttamente la malattia e nell’80% anche il grado di gravità di essa.

Ovviamente, questo metodo non vuole assolutamente sostituire i psichiatri e psicologi, che sono fondamentali per prevenire o minimizzare queste patologie. L’IA potrà essere molto utile per affiancare e aiutare il lavoro di quest’ultimi, per avere un resoconto sempre più corretto e veloce della situazione clinica.

 

Francesco Borea

Studente universitario Appassionato di tecnologia

Recent Posts

WhatsApp: in arrivo il riassunto dei nuovi messaggi

WhatsApp continua a lavorare per portare in campo funzioni AI avanzate. Dopo aver annunciato l'arrivo del "Private Processing", una serie…

8 Maggio 2025

Il Pianeta Nove potrebbe essere stato avvistato… negli anni ’80

Un nuovo studio pubblicato su arXiv riporta l’attenzione sull’enigmatico Pianeta Nove, l’ipotetico gigante ghiacciato ai confini estremi del Sistema Solare.…

8 Maggio 2025

Salute mentale e social media: come gli adolescenti vulnerabili usano le piattaforme digitali

Nel mondo sempre connesso dei social media, gli adolescenti trovano uno spazio dove esprimersi, relazionarsi e costruire la propria identità.…

8 Maggio 2025

Risolte le equazioni polinomiali di grado superiore: rivoluzione nell’algebra grazie ai numeri di Catalan

Per oltre due secoli, la matematica ha dovuto arrendersi all’idea che le equazioni polinomiali di quinto grado o superiore non potessero…

8 Maggio 2025

Recensione Oppo Reno 13 FS: smartphone resistente, equilibrato e versatile

Oppo Reno 13 FS è uno smartphone di fascia media che riesce a distinguersi dalla massa per la sua versatilità, ovvero…

8 Maggio 2025

Addio cemento: arriva il mattone di legno modulare che rivoluziona l’edilizia

In un'epoca in cui sostenibilità, rapidità e innovazione sono le parole d’ordine, arriva una vera rivoluzione nel mondo dell’edilizia: il…

7 Maggio 2025