Scienza

Intelligenza artificiale: ex dipendente Google vuole creare un dio-robot

Anthony Levandowski, l’uomo coinvolto in un imbroglio legale tra Google e Uber, sta cercando di creare una figura divina con l’intelligenza artificiale. La notizia, a dire il vero, non è nuova. Se ne parlava già lo scorso settembre, ma solo ora sono stati in grado di intervistarlo riguardo la sua bizzarra iniziativa.

Una chiesa, dunque, che sia una “strada del futuro”, ma in senso 2.0. L’idea è quella di “sviluppare e promuovere la realizzazione di una divinità basata sull’intelligenza artificiale” e che intende, attraverso la conoscenza e la devozione alla divinità, “contribuire al miglioramento della società“.

Nella sua intervista rilasciata su Wired, Levandowski ha spiegato di aver pensato ad una divinità religiosa perché ha capito che si adatta alle propri intenzioni. “Quello che verrà creato sarà davvero un dio“, ha detto. “Non è un dio nel senso che tuona o provoca uragani, ma se hai un qualcosa più intelligente di un umano intelligente, che altro puoi creare?“.

Chi è coinvolto nell’iniziativa intende sviluppare quello che persone come Bill Gates, Stephen Hawking ed Elon Musk oppongono maggiormente: un’intelligenza artificiale capace di migliorarsi senza limiti. Dopo averlo creato, si procederà a trasformare quella macchina in divinità, sperando che si trasformi in qualcosa di benevolo anziché in un assassino. “Gli umani sono responsabili del pianeta perché siamo più intelligenti degli altri animali e siamo in grado di costruire strumenti e applicare regole“, ha detto Levandowski. “In futuro, se qualcosa sarà molto, ma molto più intelligente, ci sarà una transizione su chi sarà veramente in carica“.

Dopo due anni di inattività, Levandowski spera che la chiesa inizi a prendere forma entro la fine di quest’anno. Ha scritto una serie di regole che lo definiscono come una specie di leader supremo – dal momento che rimarrà in carica fino alla sua morte, non può essere rovesciato e deciderà da solo chi occuperà tre dei quattro seggi nel consiglio di amministrazione della religione.

Sebbene Levandowski sembri sinceramente impegnato nell’iniziativa, chi viene a conoscenza di questo progetto rimane perplesso. Nell’era dell’intelligenza artificiale e della robotica in netta trasformazione, forse, almeno la materia religiosa era il caso di mantenerla a distanza.

Focus TECH

Recent Posts

Recensione Blasphemous 2: Mea Culpa – il DLC che completa la storia

Blasphemous 2 è stato indiscutibilmente uno dei titoli più discussi ed apprezzati dell'intero panorama videoludico degli ultimi anni, un gioco capace…

12 Novembre 2024

MacBook Air OLED non arriverà prima del 2028

Brutte notizie per chi sperava in un lancio "imminente" dei MacBook Air con display OLED. Stando ad un recente report…

12 Novembre 2024

Le nanoplastiche possono indebolire l’efficacia degli antibiotici

Un nuovo studio rivela che le nanoplastiche, minuscole particelle di plastica di dimensioni inferiori a 0,001 millimetri, possono compromettere la…

12 Novembre 2024

Il ruolo protettivo della madre nel prevenire il PTSD nei bambini

Il ruolo della madre nel proteggere il bambino dal Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD) è di fondamentale importanza. Diversi studi…

11 Novembre 2024

Macchie verdi su Marte: una scoperta inaspettata del rover Perseverance

Il rover Perseverance della NASA ha individuato insolite macchie verdi su alcune rocce marziane, suggerendo che possano essere state in…

11 Novembre 2024

Perché alcuni di noi restano sedentari? la risposta è nei tratti della personalità

È ormai noto che l'attività fisica e lo stile di vita sedentario non dipendono solo da fattori ambientali, come la…

11 Novembre 2024