Scienza

Scoperto il modo in cui i fiori “seducono” gli insetti

La domanda sembra semplice. Ed è vecchia: come fanno gli impollinatori a scegliere il fiore stabilito? Gli scienziati hanno risposto al quesito, fornendo una risposta a quella che sembra essere la ragione per cui numerose specie di insetti effettuano delle scelte.

Molti fiori comuni hanno strutture a nanoscala sui petali che rivelano un colore diverso in base all’angolo dal quale li si visualizza. Un caso di iridescenza. Queste nanostrutture disperse sono particelle luminose nello spettro dall’azzurro ultravioletto, uno strano effetto che gli scienziati chiamano “aurea blu“. Pochi fiori sono in realtà azzurri, ma gli impollinatori rilevano l’aurea e, quindi, individuano i fiori in modo più efficace. 

Quando sono stati analizzati diversi tipi di fiori, i contrassegni di ciascuna varietà variavano in altezza, larghezza ed estensione, ma tutti producevano l’effetto blu. Abbiamo sempre creduto che il ‘disordine’ sulla superficie dei petali fosse solo un caso“, ha dichiarato Beverley Glover, scienziato presso l’Orto Botanico di Cambridge. “È stata una sorpresa scoprire che il disordine stesso è quello che genera l’importante segnale ottico che permette alle api di trovare i fiori più facilmente“.

Questo caos è stato sviluppato dall’evoluzione che contribuisce alla comunicazione dei fiori con gli insetti. Non è, dunque, un errore della natura.

Le piante che fioriscono appartengono agli angiospermi. Gli scienziati hanno analizzato alcune delle prime piante che si sono diversificate da questo gruppo e non hanno trovato strutture analoghe. Ma hanno trovato numerosi esempi di petali con aloni tra i due gruppi più grandi, monocotiledoni (una foglia primaria) e eudicotiledoni (polline di tre o più pori) emerse nel periodo Cretaceo, circa 100 milioni di anni fa, in coincidenza con l’evoluzione precoce dell’insetto dei fiori, in particolare api da nettare.

Tutte le strutture, tuttavia, producono un effetto visivo simile sulla lunghezza d’onda che va dal blu al raggio ultravioletto dello spettro. Un modo sorprendente ed efficace di comunicare.

Focus TECH

Recent Posts

Bucce di banana: il fertilizzante naturale per un giardino rigoglioso

Le bucce di banana rappresentano un fertilizzante naturale ricco di nutrienti che possono favorire la crescita delle piante in modo…

30 Gennaio 2025

Frenemies: come le relazioni di amore-odio minacciano la salute

I rapporti di amore-odio, comunemente noti come "frenemies" (unione delle parole "friend" e "enemy"), rappresentano relazioni interpersonali ambigue, caratterizzate da…

30 Gennaio 2025

DeepSeek è stata rimossa dall’App Store e dal Google Play Store

Le ultime giornate sono state contrassegnate dal successo planetario di DeepSeek, applicazione IA che ha letteralmente conquistato il mercato ed il cuore di…

30 Gennaio 2025

Recensione Ender Magnolia: Bloom in the Mist – un altro piccolo capolavoro

Ender Magnolia: Bloom in the Mist rappresenta il seguito spirituale di Ender Lilies: Quietus of the Knights, uno dei metroidvania più…

29 Gennaio 2025

Scoperto un Super-Venere: il nuovo esopianeta che rivoluziona la ricerca spaziale

Un oggetto inizialmente classificato come mini-Nettuno si è rivelato qualcosa di completamente nuovo. Engiposha, o GJ 1214 b, è un…

29 Gennaio 2025

iPhone SE 4 non avrà la Dynamic Island

Brutte notizie per chi sperava di veder arrivare la Dynamic Island sui nuovi iPhone SE di quarta generazione. Stando a…

29 Gennaio 2025