La batteria degli smartphone è uno degli elementi più sensibile all’uso nel tempo e spesso è tra le cause principali di riparazione dei device presso i vari centri assistenza. Esistono diversi trucchetti per ottimizzare al meglio la batteria, tra cui attivare il risparmio energetico, tenere spento bluetooth e Gps, disattivare la sincronizzazione automatica, impostare una luminosità bassa del display. Prima di portare il device a cambiarla, si può provare a calibrarla tramite semplici passaggi, facilmente trovabili su Internet. I nuovi smartphone hanno batterie con capienza sempre più ampia, ma nonostante ciò sembra che durino di meno. Vediamo per quale motivo.
Le batterie dei nuovi smartphone
Secondo una ricerca del Washington Post, molti dispositivi nuovi spesso, a parità di ore d’uso, consumano di più rispetto al modello precedente. Per esempio, l’iPhone XR, nonostante ha una capienza di batteria molto simile agli XS, ha una durata molto maggiore. Il motivo è facilmente intuibile. I nuovi modelli puntano su display sempre più ampi e con risoluzione maggiore e con retroilluminazione Oled, che porta ad un consumo molto superiore rispetto a quella LCD, come nel caso precedente dell’iPhone XR. Quindi possiamo riassumere brevemente dicendo che ad una maggiore capienza di batteria corrisponde spesso un maggior consumo, dovuto principalmente al display. Una persona che vuole acquistare un nuovo smartphone, ma allo stesso tempo desidera una lunga durata, magari perché è spesso fuori ed impossibilitato a ricaricare, deve ben analizzare tutti i dettagli del cellulare solo e non solo la capienza o la durata promessa dall’azienda, spesso sovrastimata. Nella classifica qui sotto riportata, fatta dal Washington post, sono riportati i 13 smartphone con la durata maggiore con utilizzo intenso. Molto buoni i risultati di alcuni smartphone della Apple, di Samsung e anche di Google, mentre non compaiono dispositivi Huawei.