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Recensione Google Nest Audio: costa meno ed è migliore di Google Home

Google Nest Audio è il nuovo altoparlante smart dell’azienda di Mountain View, rappresenta a tutti gli effetti la seconda generazione, successiva al primo (ed amato) Google Home, portando con sé tante migliorie tecniche, ad un prezzo inferiore, al giorno d’oggi basteranno 79 euro (in offerta) per acquistarlo.

Esteticamente il rinnovamento è notevole, il prodotto è un parallelepipedo smussato ai bordi, ed interamente rivestito di tessuto riciclato, derivato dalle bottiglie di plastica, come anche il 70% della scocca stessa. A prima vista è bello, elegante, moderno e di design, può stare tranquillamente in una qualsiasi abitazione, e non sfigurare assolutamente. E’ leggermente più grande di Google Home, raggiungendo 124 x 78 x 175 millimetri, con un peso di 1,2Kg.

Sulla superficie si trova solo un pulsante fisico, nella parte posteriore, per la disattivazione fisica del microfono; per il resto, anteriormente è stata posizionata un’area di sensibilità che permetterà di regolare il volume o la riproduzione dei brani (con 4 led che ne certificano il funzionamento).

Come tutti i prodotti di questo tipo, anche Google Nest Audio non integra una batteria, dovrà essere sempre collegato ad una presa a muro, tramite il connettore proprietario. In confezione è integrato un cavo della lunghezza di circa 1,5 metri.

Il dispositivo non potrà funzionare senza una connessione internet attiva, il collegamento al modem/router non sarà fisico, data l’assenza di una presa ethernet, ma avverrà tramite WiFi 802.11 ac dual band.

 

Funzioni e qualità audio

Le differenze in termini di funzioni non esistono, il Google Nest Audio permette di eseguire tutte le operazioni che possiamo raggiungere con l’assistente Google degli smartphone Android, del vecchio Google Home o di tutti i Google Mini/Nest Mini in commercio.

Supporta tecnologia Voice Match, per la personalizzazione delle funzioni in relazione alla persona che parla, e naturalmente permette il multi room, quindi il collegamento di più prodotti per una riproduzione stereo. Sfortunatamente non è compatibile con zigbee, ma integrando sia l’assistente Google, che il Google Chromecast, sarà possibile inviare direttamente la musica dall’applicazione di streaming (ad esempio Spotify o Deezer).

A differenza del modello precedente, in cui l’audio era a 360°, qui troviamo un woofer da 75 millimetri ed un tweeter da 19 millimetri, che “sparano” il suono solo anteriormente. Il volume massimo è stato incrementato del 75%, permettendo la fruizione corretta in stanze fino a 20 metri quadrati, mentre i bassi sono stati aumentati del 50%.

La qualità audio è decisamente migliore, i bassi sono più presenti e corposi, ma poco dettagliati, in svariate occasioni abbiamo notato una certa distorsione nella riproduzione di brani importanti sotto questo punto di vista. Le frequenze medie sono l’habitat ideale per il Google Nest Audio, con gli alti perfettamente rispettati, senza distorsioni o troncamenti di alcun tipo.

Ciò che ha stupito maggiormente è la nitidezza e la chiarezza del suono, anche semplicemente della “voce” dell’assistente vocale, un passo in avanti incredibile da parte di Google. Dall’applicazione è possibile equalizzare il suono, oppure sfruttare Media EQ (per l’equalizzazione in base al contenuto riprodotto) e Ambient IQ (equalizzare in relazione all’ambiente in cui è posizionato).

L’altra grande miglioria la ritroviamo all’interno del Google Nest Audio, è stato utilizzato un processore A53, quad-core con frequenza di clock a 1,8GHz, in grado di garantire una potenza di calcolo maggiore, e quindi risposte tempestive/più rapide. La differenza non è abissale, questo va ammesso, però se utilizzavate il Google Home, la noterete.

Sulla superficie sono infine stati posizionati tre microfoni a lungo raggio, il loro funzionamento è ottimo, anche se riprodotta musica a tutto volume, il sistema sarà in grado di captare la vostra voce fino a 6/7 metri di distanza; nel momento in cui sentirà la “parola magica“, abbasserà l’audio al minimo per riuscire a comprendere ciò che gli state impartendo. Il funzionamento è in linea con la generazione precedente.

 

Google Nest Audio: conclusioni

In conclusione Google Nest Audio è una seconda generazione che spinge i possessori di un Google Home ad acquistarla, non tanto per nuove funzioni, quanto per una qualità audio dotata di un suono più bilanciato, nitido e dettagliato. La differenza è talmente grande da consigliarne assolutamente l’acquisto, considerato che poi ha un prezzo inferiore alle aspettative, con “soli” 79 euro lo potrete trovare in offerta.

Di seguito abbiamo inserito la videorecensione, con i punteggi riassuntivi.

Google Nest Audio

79 euro
8.2

Design e ergonomia

8.0/10

Processore

8.0/10

Qualità audio

8.5/10

Qualità microfoni

8.0/10

Prezzo

8.5/10

Pros

  • Prezzo ribassato
  • Design ed attenzione ai materiali riciclati
  • Processore migliorato
  • Qualità audio eccellente
  • Microfoni funzionanti alla perfezione

Cons

  • Manca la compatibilità con Zigbee
  • I bassi sono migliori, ma poco dettagliati e precisi
Denis Dosi

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