L’iRobot Braava Jet m6 è il vero robot lavapavimenti, non il classico 2-in-1 disponibile da tempo su Amazon, ma un prodotto pensato quasi esclusivamente per il lavaggio, non tanto per la rimozione della polvere. In vendita nel periodo corrente ad un prezzo che si aggira attorno ai 599 euro, è controllabile da remoto grazie ad un’applicazione ben fatta, e sopratutto facilmente comprensibile da ogni utente.
Le dimensioni parlano di un dispositivo relativamente compatto, raggiunge 27 x 25,2 centimetri, in grado di destreggiarsi senza troppi problemi sotto le sedie o in ambienti relativamente angusti. Lo spessore, di 9 centimetri, è forse leggermente superiore alle aspettative, una piccola limitazione per gli utenti che vorrebbero lavare al di sotto di mobiletti, termosifoni o divani non troppo alti; prestate attenzione, il rischio di rovinarlo sulla parte superiore è reale, in quanto il sistema non capirà che si potrebbe incastrare, provando a passare con forza. Il peso di 2,2 kg è allo stesso modo adeguato al prodotto stesso.
Esteticamente è realizzato quasi interamente in plastica opaca di colorazione bianca, la quale non trattiene troppo le impronte, e lo rende appagante alla vista. Superiormente troviamo la camera per la mappatura degli ambienti, il serbatoio dell’acqua/detergente e 3 pulsanti fisici utili per controllare il robot anche senza l’utilizzo dell’applicazione (e quindi di un segnale WiFi attivo).
L’iRobot Braava Jet m6 è completamente compatibile con Google Assistant o Amazon Alexa per il controllo tramite gli assistenti vocali, e permette il collegamento diretto alla rete internet tramite un segnale a soli 2.4GHz.
Non presentando un motore interno, ad esempio per muovere le spazzole dei classici robot aspirapolvere, è decisamente silenzioso, poiché si sentirà solamente il rumore delle piccole ruote. E’ adatto per gli appartamenti, o per gli utenti che a tutti gli effetti non vogliono fare troppo rumore.
La batteria integrata, non è removibile, ha una durata complessivamente più che sodisfacente, dipendentemente dalla tipologia del lavaggio selezionato, sarà possibile utilizzarlo continuamente anche per 150 metri quadrati; nell’eventualità in cui si dovesse scaricare prima di terminare il ciclo di pulizia, tornerà alla base, si ricaricherà il necessario e poi proseguirà automaticamente nel lavoro interrotto. La ricarica completa richiede all’incirca 3 ore.
La navigazione all’interno degli ambienti sfrutta la tecnologia Imprint Smart Mapping, ovvero il sistema è in grado di conoscere la stanza ove è stato posizionato, generare una mappa e poi adottare il sistema migliore per la sua pulizia. La mappatura si è rivelata approfondita e curata, la navigazione un po’ meno; a differenza di altri robot aspirapolvere, l’iRobot Braava Jet m6 ha avuto qualche piccola difficoltà nel riconoscere gli oggetti di piccole dimensioni, o particolarmente leggeri (ad esempio un catino vuoto, o anche un appendiabiti, vengono spostati quando passa). In parallelo si è rivelato essere abbastanza pesante nell’avvicinamento ai mobili, non è un prodotto particolarmente aggraziato o delicato, molto spesso va a sbattere, e nel momento in cui ruoterà attorno alle gambe delle sedie, le sposterà. Nonostante ciò, la forma è perfetta per rifinire gli angoli, e dobbiamo ammettere seguire benissimo tutti i bordi dell’abitazione; il tempo di pulizia varia in relazione alla tipologia di lavaggio, ma oscillerà tra 1 e 1 ora e 30 minuti, per una soluzione standard (quindi non intensiva o leggera). Attenzione infine alle scale, non ha i sensori inferiori per il riconoscimento del vuoto.
L’iRobot Braava Jet m6 nasce come lavapavimenti, ma può essere utilizzato anche per la rimozione della polvere, grazie a due tipologie di panni: monouso o lavabile in lavatrice. Il posizionamento del panno è davvero semplicissimo, abbiamo apprezzato moltissimo il riconoscimento automatico dello stesso, in modo che il sistema capisca da solo che tipologia di pulizia (a secco o umido) avviare, quando installato.
La raccolta della sporcizia avviene correttamente, di livello leggermente inferiore ai tradizionali panni Swiffer (solo per quanto riguarda i panni monouso), in quanto il principio di funzionamento è sostanzialmente lo stesso. Chiaramente non riesce a raccogliere sporco di relative grandi dimensioni, quali possono essere ingenti quantitativi di briciole, zucchero a velo o similari, rischiando inoltre di perderlo nella navigazione, poiché le possibilità di raccolta sono “limitate”. Sconsigliato, invece, il panno lavabile in lavatrice, è realizzato in microfibra e non riesce a garantire lo stesso livello di pulizia del precedente, sebbene abbia un rapporto qualità/prezzo favorevole (è anche necessario praticamente lavarlo tutte le volte che è stato utilizzato).
La funzione principale dell’iRobot Braava Jet m6 è chiaramente il lavaggio dei pavimenti, e dobbiamo ammetterlo riuscire a farlo molto bene. Come nel caso precedente, anche qui l’utente può utilizzare due tipologie di panni: monouso e lavabili, entrambi funzionanti alla perfezione. Il serbatoio presenta una capienza di 445 milliltri, immaginando una pulizia standard con l’acqua al massimo, riuscirà a coprire all’incirca 45 metri quadrati, prima di dover essere riempito; all’interno dello stesso è necessario aggiungere il detergente, si consiglia l’acquisto dell’originale iRobot, in soluzione di circa 6 tappi a riempimento completo.
Una volta avviato il prodotto emetterà il liquido tramite Precision Jet Spray, in parole povere l’ugello posizionato nella parte anteriore. Il sistema non presenta defezioni degne di nota, non spruzza contro i mobili o i muri, non macchia, né utilizza troppa acqua. L’odore di pulito è piacevole, una volta asciugato potrebbe lasciare qualche segno del proprio passaggio, ma tutto dipenderà dal pavimento su cui avete effettuato il lavaggio, nel nostro caso non abbiamo avuto problemi di questo tipo. Siamo rimasti molto soddisfatti dal livello di pulizia, e dalla capacità di gestire l’emissione del liquido, senza alcuna difficoltà; la scelta tra panno monouso o lavabile è indifferente.
Il controllo dell’iRobot Braava Jet m6 avviene tramite l’applicazione ufficiale, scaricabile per Android e iOS. L’interfaccia è chiara, pulita e molto intuitiva; dalla stessa l’utente potrà vedere la mappa (se ne possono salvare più di una), suddividendo gli ambienti, selezionando aree specifiche di pulizia (o aree in cui evitare il passaggio), per finire con l’impostare le soglie.
Tutte le volte che verrà avviato il lavaggio sarà possibile scegliere quali ambienti/zone lavare, raggiungendo la personalizzazione anche dell’ordine di pulizia. Le varie selezioni potranno essere salvate come preferiti, per un più rapido accesso in un secondo momento.
Sempre dall’applicazione sarà possibile visualizzare la cronologia dei cicli precedenti, ricevere i messaggi di errore, oppure scegliere la programmazione. L’utente potrà impostare giorni e ora della settimana in cui il sistema avvierà in automatico la pulizia, attivando eventualmente il prodotto sempre e soltanto quando si abbandonerà l’abitazione (tramite la geolocalizzazione dello smartphone).
Dalle impostazioni, invece, si opterà per il livello di emissione dell’acqua, nel corso del ciclo di lavaggio, come anche la tipologia dello stesso. Di base sarà possibile scegliere tra pulizia standard (3 passaggi), pulizia profonda (5 passaggi) o pulizia estesa (singolo passaggio); dipendentemente dalla scelta effettuata, il sistema consumerà più o meno acqua/batteria, limitando l’area che è in grado di coprire con una sola carica. I nostri test sono stati tutti effettuati con il massimo livello di acqua e la pulizia standard. Da segnalare comunque che, se il detergente dovesse terminare mentre il robot sta lavando, questi tornerà alla base di ricarica, invierà una notifica allo smartphone, per poi riprendere da dove si era fermato, quando l’utente avrà nuovamente riempito il serbatoio.
In conclusione iRobot Braava Jet m6 è davvero un ottimo robot lavapavimenti, consigliato però solo per il lavaggio vero e proprio, non per la pulizia (come ci saremmo aspettati). L’azienda ne consiglia l’acquisto in combinazione con un robot aspirapolvere, in modo da poter impostare in automatico prima il passaggio del prodotto con le spazzole, proseguendo con il lavaggio da parte del Jet m6.
Tutte le altre informazioni, e le nostre prove, sono visionabili nella videorecensione inserita qui sotto.
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