Neato D10 è la nuova versione di una delle serie iconiche dei robot aspirapolvere, un prodotto che punta fortissimo sulla potenza e qualità di aspirazione, senza aggiungere l’ormai classica funzione di lavaggio, che vediamo sulla maggior parte della concorrenza. In vendita ad un prezzo di listino di circa 599 euro, il prodotto può essere acquistato su Amazon e presso i principali rivenditori di elettronica. Vediamolo nel dettaglio nella nostra recensione completa.
Estetica e Design
Il dispositivo eredita il caratteristico form factor a D, differenziandosi dalla massa di modelli circolari (più o meno alti). Le dimensioni sono pressoché standardizzate, in quanto parliamo di un dispositivo da 33 x 34 x 10 centimetri, con un peso di 3,7kg; ciò che lo rende migliore di altri, è la torretta LiDar sottolissima, per questo motivo ha uno spessore di soli 100 millimetri, e quindi riesce ad infilarsi meglio sotto i tavolini, i divani o anche i caloriferi.
Interamente realizzato in plastica, i materiali appaiono sin da subito di ottima qualità, un dispositivi robusto e premium sia al tatto che alla vista, con un bellissima rifinitura spazzolata argentata sulla parte superiore, dove si trovano i led di stato, e l’unico pulsante per l’avvio della pulizia, nel caso in cui non si volesse utilizzare l’applicazione mobile. Sempre superiormente trova posto anche il serbatoio per la polvere, da 0,7 litri con vero filtro HEPA (cattura fino al 99,97% di allergeni e particelle di polvere), la cui capienza è in linea con la concorrenza (non è presente una torre di svuotamento automatica).
Ribaltando il Neato D10, la prima cosa che balza all’occhio è l’ampissima spazzola centrale, lunga ben 28 centimetri, al cui fianco si trova una minuscola spazzola laterale, pensata proprio per raccogliere la polvere negli angoli. Le ruote non sono particolarmente rumorose, tuttavia se utilizzato in un condominio, al piano inferiore si potrebbe sentire.
Hardware e Prestazioni
La mappatura dell’ambiente è precisa ed affidabile, sicuramente una delle migliori che abbiamo mai visto, per la minuziosità con cui il robot riesce ad individuare ogni singolo angolo. Solo negli spostamenti all’interno degli ambienti non sembra seguire i classici schemi della concorrenza, sebbene comunque riesce a pulire alla perfezione tutta la superficie.
Proprio la pulizia rappresenta il punto forte di questo Neato D10, i livelli di aspirazione sono tre: eco, turbo e max. Sfortunatamente non è stata comunicata la potenza massima, ma possiamo assicurare essere perfettamente in grado di pulire in profondità anche i tappeti a pelo lungo. Il livello max è consigliato per gli utenti in possesso di animali domestici, o comunque per coloro che vogliono rimuovere qualsiasi sporcizia dalla propria abitazione. Siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla qualità generale del dispositivo, peccato solamente la regolazione del livello di aspirazione non sia automatica, resterà fissa indipendentemente dalla superficie.
La rumorosità, considerando la modalità Eco, è di poco superiore agli altri modelli provati in precedenza, ma sempre inferiore al Dyson 360 Heurist, indubbiamente il più rumoroso mai recensito. Noi lo abbiamo utilizzato nel periodo di prova in un condominio, e non ha arrecato particolare fastidio. La scelta di non aggiungere il lavaggio, la riteniamo assolutamente corretta e sensata, troppe volte sul mercato sono disponibili prodotti 2-in-1 che non riescono a raggiungere buoni risultati in nessuna funzione, meglio concentrarsi su una cosa e farla decisamente bene. Da non dimenticare che in confezione sono inclusi anche 2 filtri HEPA aggiuntivi, una rarità in un mondo in cui i produttori riducono al minimo indispensabile la dotazione di base.
La batteria è un componente da 6200mAh, pronto a soddisfare anche gli utenti più esigenti, l’autonomia garantita, in modalità Eco, è di circa 300 minuti. Noi lo abbiamo testato in un ambiente da circa 35 metri quadrati, ed ha impiegato 45 minuti per pulirlo completamente; facendo le giuste proporzioni, si può pensare di pulire almeno 150 metri quadrati con una sola ricarica, ed è davvero un record per la categoria.
Applicazione mobile
L’applicazione ufficiale è MyNeato, compatibile con Android e iOS e scaricabile gratuitamente dai rispettivi app store. L’interfaccia è pulita, elegante e ordinata, forse leggermente povera di contenuti, troppo essenziale. E’ possibile visionare il log delle precedenti pulizie, attivare una programmazione fissa o semplicemente vedere la mappa creata in precedenza.
Le funzioni accessibili sono davvero ridotte al lumicino, poiché oltre al modificare la potenza di aspirazione, o assegnare aree no-go (ovvero dove non pulire), non si potrà fare nient’altro. Dalle impostazioni, l’unica personalizzazione riguarda la preferenza relativa alla scelta del robot di continuare a pulire, o interrompersi, nel caso in cui non riconoscesse lo spazio in cui si trova. Manca, se proprio, la possibilità di vedere il punto esatto in cui si trova il prodotto mentre sta pulendo, o la scelta delle aree in cui recarsi, impostando eventualmente anche l’ordine.
Neato D10: conclusioni
In conclusione Neato D10 è un robot aspirapolvere di altissimo livello, che migliora notevolmente quanto avevamo visto con i precedenti modelli, pur mantenendo a fuoco le proprie radici. I suoi punti di forza sono la pulizia approfondita (con filtro HEPA) e l’autonomia di quasi 5 ore di utilizzo continuativo, in aggiunta ad un form factor originale, impreziosito dalla presenza di una spazzola centrale molto ampia.
Dall’altro lato della medaglia sentiamo l’assenza di alcuni funzioni “smart” che siamo abituati a vedere nell’applicazione mobile, e forse un tempo di pulizia a volte troppo elevato. L’assenza della modalità di lavaggio può essere un aspetto negativo per alcuni utenti.