Recensione Oppo Reno 8: giusto compromesso tra prestazioni e prezzo

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Oppo Reno 8 è uno smartphone di fascia media, tutt’altro che perfetto, ma comunque rappresentante il giusto mix tra prestazioni e prezzo finale di vendita, condito con un design alla moda e moderno. Scopriamo il prodotto da vicino nella nostra recensione completa.

 

Estetica e Design

Il filo conduttore che lega la Oppo Reno8 Series lo notiamo perfettamente anche nel modello corrente, caratterizzato da una back cover realizzata in plastica, ma con un bellissimo effetto gradiente che lo rende molto vicino ai giovani. Il suo essere opaco non trattiene per nulla le impronte (ed è un altro plus), la scocca unibody rende le linee molto più sinuose e piacevoli, oltre che fornire un rialzo ridotto nel posizionamento sul piano di lavoro.

L’Oppo Reno 8 è prima di tutto portabile ai massimi livelli, le dimensioni sono estremamente ridotte, tanto da essere quasi utilizzabile con una sola mano. Il prodotto in sé raggiunge 160 x 73,4 x 7,67 millimetri di spessore, con un peso di soli 179 grammi; cifre nettamente inferiori in confronto agli standard a cui siamo abituati nel periodo, è sottilissimo e molto leggero.

Il frame è squadrato, realizzato anch’esso in plastica, e contiene tutta la connettività, troviamo la classica separazione sui lati dei pulsanti di accensione/spegnimento e volume, mentre inferiormente sono presenti una porta USB type-C e l’altoparlante fisico (manca il jack da 3,5mm).

 

Specifiche e Hardware

Il display di Oppo Reno 8 è da 6,4 pollici, un AMOLED completamente piatto, con protezione Gorilla Glass 5, risoluzione FullHD 2400 x 1080 pixel, 409 ppi e rapporto schermo/corpo del 90.8%. La sensazione è di un infinity display, grazie alle cornici estremamente ridotte, i dettagli e la nitidezza sono molto buoni, perfettamente allineati con la fascia di prezzo e la tipologia del pannello.

I colori sono a 8 bit con una profondità di 16,7 milioni, sebbene coprano il 97% della gamma NTSC ed il 95% della DCI-P3, ci sono apparsi fin troppo contrastati e saturi, anche se complessivamente la resa è risultata più che piacevole. La luminosità massima di 800 nits è sufficiente per l’utilizzo sotto la luce solare diretta, a rendere il dispositivo più fluido troviamo inoltre una frequenza di aggiornamento, o refresh rate, a 90hz.

Il processore è un MediaTek Dimensity 1300, un octa-core con frequenza di clock a 2,85GHz, affiancato dalla GPU Mali-G77 MC9, ed una configurazione che si conclude con 8GB di RAM LPDDR4x, nonché 256GB di memoria interna UFS3.1 (senza espansione tramite microSD). Le prestazioni risultano essere adeguate con la fascia di prezzo di posizionamento, il prodotto è rapido nell’apertura delle applicazioni, il multitasking è possibile senza difficoltà, mentre il gaming raggiunge buoni livelli. Molto buona la dissipazione del calore, non scalda nella parte posteriore, anche se sollecitato pesantemente.

Lo sblocco del dispositivo può avvenire in due modi, sfruttando il sensore per le impronte digitali inserito sotto il display, o il riconoscimento del viso 2D. In entrambi i casi l’accesso al sistema è rapido, senza rallentamenti di sorta o difficoltà di alcun tipo, solamente il sensore per le impronte è forse leggermente più in basso del previsto.

L’Oppo Reno 8 presenta certificazione IP54 contro acqua e polvere, è uno smartphone 5G con carrellino delle SIM doppio, ma senza espansione di memoria. La connettività è rappresentata dal WiFi 802.11 ax dual band, bluetooth 5.3, NFC e chip GPS, manca il jack da 3,5mm. L’audio è stereo, viene sfruttata anche la capsula auricolare per fornire una buonissima resa generale, il volume massimo soddisfa ambienti da 25 metri quadrati, mentre il dettaglio e la nitidezza sono in linea con la fascia di prezzo.

 

Fotocamera, Sistema operativo e Batteria

Il comparto fotografico è composto da 3 sensori, un principale da 50 megapixel, Sony IMX766 con sensore da 1/1.56″, un ultragrandangolare da 8 megapixel, Sony IMX355 con sensore da 1/4″, per finire con il Macro, il GalaxyCore GC02M1 con sensore da 1/5″.

In condizioni di forte luminosità le immagini sono buone, anche se non impressionano, i colori sono ben definiti, con una gamma dinamica discreta, mentre la nitidezza è molto buona. Ciò che manca è forse un leggero dettaglio che specifichi i contorni dei soggetti, spesso più frastagliati dello sperato, considerando che parliamo di uno smartphone in vendita a 599 euro. Nulla da dire per la gestione delle forti luci ed il bilanciamento del bianco.

Eccellenti sono invece gli scatti di Oppo Reno 8 con scarsa luminosità, a differenza del risultato ottenuto nella precedente condizione, in questo caso si nota un netto miglioramento rispetto alla aspettative iniziali. Il rumore digitale tarda ad arrivare, le immagini sono ricche di dettagli con una buonissima nitidezza. Il micromosso è difficile da realizzare, sebbene la stabilizzazione sia solo elettronica. I colori sono fedeli alla realtà, il bilanciamento del bianco tende più al giallastro, con le forti luci gestite praticamente alla perfezione.

I video vengono registrati al massimo in 4K 30fps, l’autofocus ha lavorato bene in ogni condizione di luce, senza presentare difetti di alcun tipo. La stabilizzazione, ricordiamo nuovamente essere elettronica, poteva essere migliore, sebbene comunque sia possibile registrare un video abbastanza stabile camminando.

Anteriormente è stato posizionato un sensore da 32 megapixel, un Sony IMX709, che restituisce scatti eccellenti in condizioni di forte luminosità, ricchi di dettaglio e nitidezza, con un’ottima sfocatura dello sfondo. Con poca luce naturalmente si ha una perdita di definizione, ed il rischio del micromosso è reale, ma questo accade con la maggior parte degli smartphone in commercio.

Il sistema operativo è Android 12, con personalizzazione grafica Color OS 12.1, e patch di sicurezza aggiornate a Ottobre 2022. La navigazione è fluida, esente praticamente da difetti di alcun tipo, con rallentamenti praticamente inesistenti nella maggior parte dei casi. Per il resto è la solita ottima interfaccia di Oppo, con le funzioni che la contraddistinguono, tra cui troviamo una eccellente personalizzazione, la barra laterale, lo spazio gioco, l’accesso rapido a funzioni tramite il sensore per le impronte digitali, le finestre flessibili ed altre ancora.

La batteria è un componente da 4500mAH, con ricarica rapida a 80 watt ed assenza di ricarica wireless. L’autonomia generale la possiamo definire nella media, è uno smartphone che può essere utilizzato al massimo per un giorno e mezzo, considerando un utilizzo molto standard. Nei nostri test abbiamo raggiunto circa le 3 ore e 30 minuti di display attivo, esattamente nella media degli altri dispositivi provati in passato.

 

Oppo Reno 8: conclusioni

In conclusione Oppo Reno 8 è uno smartphone bilanciato e ben realizzato, dotato di un design elegante ed allo stesso tempo moderno, in grado quindi di soddisfare la vista dei più giovani. Il display è indubbiamente il punto di forza, in termini di reattività e di qualità generale, mostrando nel contempo una buona autonomia e prestazioni più che adeguate. Il comparto fotografico mostra leggermente il fianco in condizioni di forte luminosità, recuperando terreno con poca luce, dimostrando a mani basse tutta la sua qualità generale. Il prezzo di vendita, di 599 euro, risulta essere più che adeguato per le prestazioni generalmente offerte.

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