Realme Watch 3 è uno smartwatch interessante per l’ottimo rapporto qualità/prezzo, ma sopratutto la capacità di integrare al proprio interno un insieme di specifiche di alto livello, mantenendo prestazioni al top, senza proprio richiedere un esborso finale particolarmente elevato. Conosciamolo da vicino nella nostra recensione completa.
Il design non si discosta particolarmente dalla generazione precedente, restando perfettamente allineato con gli standard effettivi del settore. Dotato di una forma leggermente squadrata, in stile Apple Watch per intenderci, è interamente in plastica con profilo lucido e finitura metallica (che offrono la sensazione di robustezza ed affidabilità). Toccandolo con mano si scopre la sua natura economica, infatti è realizzato con materiali di discreta qualità, che lasciano qualche scricchiolio di troppo.
Dimensionalmente parlando è perfettamente adatto a qualsiasi polso (femminile e maschile), raggiungendo infatti 45 x 37 x 11,5 millimetri, con un peso di circa 40 grammi (incluso il cinturino). Una volta indossato, vi assicuriamo che ve ne dimenticherete assolutamente; perfetta la vestibilità nel lungo periodo, anche data la certificazione IP68.
Il cinturino fornito in confezione ha lunghezza regolabile, adatto per polsi tra 150 e 230 millimetri, con larghezza di 22 millimetri. E’ realizzato interamente in silicone, di discreta qualità, o comunque allineata con i prodotti dello stesso tipo.
Il display è uno dei punti di forza del Realme Watch 3, è un TFT LCD da 1,8 pollici (4,57 centimetri di diagonale), con risoluzione 240 x 286 pixel, e completamente touchscreen (supportato da un singolo pulsante fisico sul lato destro), oltre che protetto da vetro temperato con curvatura 2.5D. Il rapporto schermo/corpo di poco superiore al 65%, è decisamente migliorato rispetto alla generazione precedente, segnando una maggiore sensazione di infinity display.
La luminosità massima di 500 nit è più che sufficiente per un utilizzo sotto la luce solare diretta, qualitativamente è un buon pannello, la densità pixel è più che sufficiente se confrontata con il prezzo, i colori sono sufficientemente precisi, mentre gli input vengono recepiti senza problemi.
Il Realme Watch 3 integra un altoparlante ed un microfono di discreta qualità, gracchia leggermente sulle alte frequenze (ma nulla di più rispetto ad altri modelli più costosi), con un motorino della vibrazione in grado di farsi sentire molto bene. La personalizzazione dello schermo è completa, sono davvero tantissime le watchfaces installabili.
Le funzioni che si possono raggiungere sono tantissime, si parte ad esempio dalle chiamate bluetooth, data la presenza di microfono e altoparlante, sarà possibile avviare la chiamate direttamente dal polso, a patto che lo smartwatch sia collegato via bluetooth ad un dispositivo mobile (è incluso anche il registro chiamate). Non è possibile, invece, importare brani musicali sulla memoria interna.
Le parti fitness sono pressoché invariate rispetto alla generazione precedente, è presente il sensore per il battito cardiaco nella parte posteriore, con monitoraggio della saturazione di ossigeno del sangue. Le misurazioni sono pressoché le classiche, si parte ad esempio dai passi, con distanza percorsa, calorie bruciate e piani saliti, per arrivare ai livelli di stress, il monitoraggio del sonno, il ciclo mestruale e simili.
Le funzioni non terminano qui, sono oltre 110 le attività sportive avviabili (tra cui il nuoto), con una discreta precisione generale. Non mancano nemmeno il meteo (sfrutta il GPS dello smartphone, sullo smartwatch è assente), i promemoria, il controllo della fotocamera, gli esercizi di respirazione e soprattutto la modalità non disturbare programmabile.
Le prestazioni sono pressoché allineate con le aspettative, le misurazioni paiono credibili ed affidabili, ricordando non essere un dispositivo medico. La batteria è agli ioni di litio, è un componente da 340 mAh, è ricaricabile tramite il cavo fornito in confezione, ed offre un autonomia di circa 7 giorni continuativi (più che sufficiente, anche se di livello leggermente inferiore alla media).
Il Realme Watch 3 è compatibile con un qualsiasi smartwatch, iOS o Android, le notifiche vengono ricevute senza problemi da tutte le applicazioni, l’interazione è minima, essendo possibile solamente rispondere con risposte pre-impostate, e nient’altro (i messaggi più lunghi vengono visualizzati correttamente).
L’applicazione ufficiale è la solita Realme Link, dotata di un’interfaccia moderna e di una grafica molto all’avanguardia. La dashboard perfetta per controllare tutti i dispositivi Realme, con una buona organizzazione in grafici facilmente comprensibili anche da parte degli utenti più inesperti.
In conclusione Realme Watch 3 è uno smartwatch davvero eccellente, almeno in confronto al prezzo effettivo di listino, che ricordiamo è inferiore ai 70 euro. I suoi punti di forza sono il display di discreta qualità, un sistema operativo fluido e ben organizzato, tantissime funzioni raggiungibili, e la possibilità di gestire le chiamate dal polso.
Dall’altro lato della medaglia troviamo proprio l’assenza del display AMOLED, del chip GPS integrato, e forse di una batteria sottotono in confronto agli altri smartwatch economici.
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