Top News

Recensione Sony FE 135mm F1.8 GM: obiettivo perfetto per bokeh di alto livello

Sony FE 135mm F1.8 GM è un’ottica appartenente alla serie G-Master, segno di garanzia, affidabilità e materiali di altissimo livello, con un forte focus verso l’utente più esigente e professionale. Pensato esclusivamente per camere full frame con aggancio E-mount, viene commercializzato ad un prezzo di listino che supera abbondantemente i 1000 euro. Conosciamolo da vicino nella nostra recensione completa.

 

Estetica e Design

Esteticamente il prodotto appare sin da subito realizzato con materiali robusti e di alta qualità, a contraddistinguerlo dalle ottiche più economiche, spicca chiaramente il logo G-Master, notando anche la presenza di due ghiere specifiche per la messa a fuoco e la regolazione dell’apertura. Sempre sulla sua superficie, trovano posto vari pulsanti, pensati per selezionare la messa a fuoco, bloccarla eventualmente, limitare la gamma della messa a fuoco (impostandola in un determinato range di distanza dall’obiettivo), per finire con il selettore dell’apertura.

Dimensionalmente parlando l’obiettivo è abbastanza ingombrante, ma essendo a focale fissa, non si estenderà in fase di utilizzo, più nello specifico raggiunge 89,5 millimetri di spessore, con una lunghezza di 127 millimetri, ed un peso di 950 grammi (la sola ottica). Il grip è ottimo, le ghiere sono facili da raggiungere in rapidità, senza dover necessariamente guardare il prodotto per individuarle correttamente.

 

Hardware e Prestazioni

Il Sony FE 135mm F1.8 GM è un teleobiettivo a focale fissa con apertura F1.8 ed appunto 135 millimetri di lunghezza focale. Al suo interno trovano posto i motori lineari XD (eXtreme Dynamic), per una migliore capacità di mantenere la messa a fuoco sui primi piani anche su soggetti in movimento, raggiungendo altissimi livelli di precisione e e velocità. La distanza minima di messa a fuoco è di appena 0,7 metri, nonostante sia un’ottica da 135mm, con un ingrandimento massimo di 0,25x, in modo da avere l’opportunità di scattare eccellenti dettagli anche da relativamente vicino.

I tre pregi dell’ottica testata sono i seguenti: messa a fuoconitidezza profondità di campo. Il primo aspetto è direttamente collegato all’incredibile qualità delle mirrorless di Sony, ma anche grazie alla presenza dei due attuatori Extreme Dynamic, atti a migliorare la velocità, oltre che a silenziare il meccanismo. L’autofocus, in parole povere, è assolutamente veloce e preciso, perfetto per fotografie sportive o la ripresa di soggetti in movimento.

In secondo luogo è da apprezzare la nitidezza generale, a differenza di altre ottiche in cui il soggetto era più “sporco” ai bordi, in questo caso è possibile apprezzare una immagine molto nitida su tutta la superficie del fotogramma, né soffre di vignettatura. Un pregio non da poco che amplia al massimo i campi di utilizzo, rendendolo assolutamente versatile. In ultimo parliamo ovviamente della profondità di campo, grazie alle 11 lamelle dell’apertura, ed una realizzazione specifica, in quanto è stato utilizzato un processo di stampaggio atto a rendere più liscio il vetro, la resa è davvero eccellente; il cosiddetto effetto bokeh è naturale, in perfetta armonia con il soggetto, e la perfetta capacità di mettere in risalto il soggetto, rispetto a ciò che accade sullo sfondo.

 

Sony FE 135mm F1.8 GM: conclusioni

In conclusione il Sony FE 135mm F1.8 GM è un teleobiettivo eccellente sotto molteplici punti di vista, l’apertura è molto ampia, i materiali utilizzati sono di altissima qualità, relativamente leggero, dotato di un autofocus assolutamente rapido e preciso (oltre che silenzioso), e resistenza agli agenti atmosferici.

Dall’altro lato della medaglia indichiamo forse solamente il prezzo di vendita, il prodotto recensito si avvicina moltissimo alla fascia dei 2000 euro, una cifra che limita molto l’acquisto dall’utente consumer, votandosi, come tutta la serie G Master ad un pubblico professionista.

Denis Dosi

Recent Posts

Perché la strada sembra bagnata quando fa caldo? La scienza dietro il miraggio più comune

Chiunque abbia guidato in una giornata calda e soleggiata lo ha notato: in lontananza, la strada appare bagnata. Ma non…

28 Aprile 2025

Come l’Intelligenza Artificiale Sta Rivoluzionando il Rilevamento degli Abusi sui Minori

Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha compiuto passi da gigante in numerosi settori, e la protezione dei minori è…

28 Aprile 2025

Come gli esseri umani hanno alterato l’interno della Terra prosciugando il Mar d’Aral

Non solo l’ambiente in superficie: l’attività umana ha modificato anche le profondità della Terra. Un nuovo studio pubblicato su Nature…

28 Aprile 2025

Nervo vago, dieta e povertà: come lo status socio-economico influenza la salute intestinale

Il nervo vago è una delle principali vie di comunicazione tra il cervello e il sistema gastrointestinale. È coinvolto nel…

28 Aprile 2025

DNA del cordone ombelicale: una nuova chiave per predire i rischi metabolici futuri

Nel panorama della medicina preventiva, una nuova frontiera si sta aprendo grazie a una scoperta sorprendente: il DNA del cordone…

28 Aprile 2025

Recensione Laifen Mini, un asciugacapelli di piccole dimensioni, ma molto potente

  Laifen, il brand leader mondiale nel settore degli asciugacapelli ad alta velocità, con oltre 12 milioni di utenti globali,…

28 Aprile 2025