Synology DS220+ rappresenta l’evoluzione del DS218+, il NAS perfetto per piccoli uffici o abitazioni, disponibile sul mercato ad un prezzo concorrenziale, poco più di 300 euro, nella versione con 2 slot per hard disk SATA da 2,5 o 3,5 pollici, o SSD da 2,5″.
Esteticamente il prodotto non cambia, è interamente realizzato in plastica di colorazione nera, la quale non si sporca né trattiene facilmente le impronte. Anteriormente troviamo un piccolo sportellino rimovibile senza troppa fatica, lo avremmo preferito ben più saldo, in quanto basta davvero un tocco per farlo cadere sul piano di appoggio, data l’assenza di cerniere di alcun tipo.
Sempre anteriormente si trovano una serie di led che certificano il funzionamento e le varie connessioni attive (o l’accesso ai dati degli hard disk), con il pulsante di accensione/spegnimento ed una USB di tipo A 3.2 Gen1.
La restante connettività è posizionata posteriormente, si trovano 2 LAN RJ-45 da 1GB (con supporto link aggregation, non ha WiFi) ed una USB di tipo A identica alla precedente. Rispetto al DS218+, guadagna una LAN a discapito della USB. La ventola di sistema, integrata appena sopra, ha dimensioni di 92 x 92 millimetri, non è rumorosa, anche a massima potenza (ha 3 velocità, suddivise in full-speed, raffreddamento e silenziosa) si sentirà davvero pochissimo, un lieve ronzio di sottofondo, raggiungendo al massimo 19,3 decibel.
Il Synology DS220+ è altrettanto piccolo, con un peso di 1,30 kg, e dimensioni di 165 x 108 x 232,2 millimetri, potrà essere posizionato praticamente ovunque, anche su un piano di lavoro.
Hardware e specifiche
All’interno del dispositivo trova posto il processore Intel Celeron J4025, un dual-core con frequenza di clock a 2,9GHz, accoppiato con 2GB di RAM DDR4 non-ECC. Quest’ultima è facilmente espandibile, basta rimuovere gli hard disk (senza viti o smontare il NAS), fino ad un massimo di 6GB. E’ disponibile solo uno slot di espansione, gli originali 2GB sono saldati, di conseguenza non potranno essere rimossi. La grafica è gestita dalla Intel HD Graphics 600, utilissima nel caso in cui vogliate utilizzarlo per i video in 4K.
Il Synology DS220+ è un prodotto di fascia media, la potenza di elaborazione non è particolarmente elevata, non è rapidissimo, né troppo reattivo, però per un utilizzo standard, senza pretese particolari, può ritenersi un valido assistente.
Il dispositivo recensito è a tutti gli effetti un NAS 2-bay, ovvero con due slot per il posizionamento di hard disk. L’inserimento è rapido ed alla portata di tutti, non necessita di viti particolari, a meno che non vogliate utilizzare un drive da 2,5 pollici. Sono compatibili la maggior parte dei modelli pensati per NAS, fate attenzione, non è possibile installare i drive che utilizzate sul vostro PC desktop; in confezione, e quindi nel prezzo, non sono inclusi, noi lo abbiamo provato con i WD Red da 2TB, le possibilità sono tantissime, il limite massimo è di 32TB. La compatibilità è garantita con i 3,5″ SATA, 2,5″ SATA e 2,5″ SSD (controllate comunque sul sito ufficiale Synology).
Configurazione e sistema operativo
La configurazione è semplicissima, dopo averlo collegato alla rete tramite il cavo ethernet incluso in confezione, basterà collegarsi alla pagina indicata (find.synology.com) dalla stessa rete a cui è connesso, creare l’utente e configurare Quick Connect. Quest’ultimo è fondamentale per accedere al NAS da remoto e senza applicazioni specifiche, in quanto basterà digitare nel browser il nome assegnatoli, per scoprire tutti i file condivisi in mobilità (più precisamente avrete un link univoco tramite il quale vi accederete da tutto il globo).
Il NAS, acronimo di network attached storage, non è un altro che (semplificando al massimo) una memoria condivisa/mini PC connessa alla rete, a cui tutti gli utenti abilitati possono accedere (anche contemporaneamente), per la modifica e la condivisione di file. Nell’eventualità in cui vogliate permettere l’accesso a persone esterne, verrà creato un link, con un timer specifico per la visione, in modalità sola lettura, di una cartella o di un file specifico.
All’interno dei prodotti Synology troviamo il sistema operativo DSM, recentemente aggiornato alla versione 7 (al momento installata la DSM 6.2.4), con interfacce pulitissime e semplici da utilizzare, alla portata anche dei più inesperti. Tutto ruota attorno al Centro Pacchetti dal quale è possibile installare un elevato numero di programmi, utilissimi per estendere le funzionalità ed ampliare le possibilità. Quelli che non dovranno assolutamente mancare sono Plex, per la funzione di media server, File Station, Photo Station, Server Media o anche Mail Station, per finire con WordPress (in modo da salvare direttamente il vostro sito).
Le possibilità sono davvero tantissime anche da mobile, per Android e iOS, Synology ha reso disponibili varie applicazioni, come DS File (per accedere a tutti i file, una sorta di gestore file), DS Cloud, DS Get (per avviare download da mobile), DS Finder (per visualizzarlo in modalità mobile e scoprire lo stato del NAS) e DS Video (per accedere ai file video e visualizzarli tramite il player integrato), solo per citarne alcuni.
Il sistema operativo del Synology DS220+, e di tutti i prodotti dell’azienda, convince appieno, non mostra tentennamenti o rallentamenti di alcun tipo. Considerando l’accesso multiplo di più utenti allo stesso NAS, dovrete solamente pensare all’ampiezza della banda a cui è connesso, e alla memoria RAM disponibile; essendo un dispositivo che nasce con soli 2GB di RAM, è consigliato per piccoli uffici con un numero relativamente limitato di utenti.
Synology DS220+: conclusioni
In conclusione Synology DS220+ lo consigliamo a pieni voti, in vendita ad un prezzo di listino di circa 347 euro, a cui sommare gli hard disk, se pensate ai nostri WD Red da 2TB dovrete aggiungere altri 75 euro l’uno. Tirando le somme, con 500 euro avrete tra le mani un NAS di tutto rispetto, piccolo, funzionale ed in grado di soddisfare ogni esigenza. Cosa volere di più?