Recensione Xiaomi 12 Lite: un ottimo medio gamma con qualità fotografiche

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Xiaomi 12 Lite è un ottimo medio gamma impreziosito da un comparto fotocamere di grande livello, quasi superiore rispetto alla fascia di prezzo di posizionamento, con il quale anche l’utente più esigente potrà divertirsi nella realizzazione di ottimi scatti. Vediamolo da vicino nella nostra recensione completa.

 

Design e Estetica

Il design del modello recensito risulta essere esattamente sulla stessa linea degli altri dispositivi dell’azienda, è comune e già visto, ma comunque molto moderno ed accattivante. La back cover è realizzata con vetro satinato, soluzione che conferisce eleganza al prodotto, la cui finitura opaca impedisce di trattenere le impronte facilmente (ed evita che si sporchi). Il modulo delle fotocamere è leggermente in rilievo, sporge di poco dalla cover, senza dare particolarmente fastidio quando poggiato su un piano di lavoro.

Dimensionalmente parlando lo Xiaomi 12 Lite non si discosta assolutamente da quanto siamo solitamente abituati a vedere, poiché raggiunge 159,3 x 73,7 x 7,29 millimetri, con un peso di 173 grammi. Convincono sopratutto lo spessore ed il peso, andando così ad incrementare la portabilità, e facilitando di molto il posizionamento nella tasca dei pantaloni o anche in un marsupio; l’ergonomia è ottima, il dispositivo non scivola nemmeno con le mani sudate/bagnate.

Il frame è netto, non arrotondato, ricorda lo stile degl iPhone, anche se solamente in plastica. Sul lato sinistro trovano posto i pulsanti del volume e di accensione/spegnimento, inferiormente la USB type-C e l’altoparlante principale (con il carrellino delle SIM), superiormente invece ecco l’altoparlante secondario ed il LED IR, manca, come avrete notato, il jack da 3,5mm.

 

Hardware e Specifiche

Il display è un AMOLED da 6,55 pollici di diagonale, con risoluzione FullHD+ (2400 x 1080 pixel), rapporto d’aspetto 20:9, 402 ppi e supporto a HDR10+. Uno dei punti di forza di Xiaomi 12 Lite, un pannello di qualità con definizione e nitidezza di ottimo livello, luminosità massima di 950 nits, perfetta per l’utilizzo sotto la luce solare diretta, e colori ben tarati. Questo grazie al supporto al 100% delle gamme sRGB e DCI-P3, profondità fino a 68 miliardi, ed un rapporto di contrato di 5 milioni a uno, forse è leggermente saturo, ma resta di livello quasi superiore alla fascia di prezzo.

Gli altri suoi aspetti positivi sono legati ad un sensore di luce ambientale che funziona alla perfezione, protezione Gorilla Glass 5 contro urti e graffi, nonché la frequenza di aggiornamento fino a 120Hz. Questa è adattativa tra 60 e 120Hz, non ad altre frequenze, fermo restando un plus non da poco poiché conferisce un’ottima fluidità generale.

Sotto il cofano trova posto il processore Qualcomm Snapdragon 778G, un octa-core con processo produttivo a 6 nanometri, affiancata dalla GPU Adreno 642L. La configurazione di base prevede poi 8GB di RAM LPDDR4X e 128GB di memoria interna UFS 2.2, purtroppo non espandibili. Le prestazioni le possiamo definire in linea con le aspettative, è uno smartphone sufficientemente reattivo, apre le applicazioni rapidamente, non presenta bug o rallentamenti, e permette di godere anche di discrete sessioni di gaming. Ottimo il sistema di raffreddamento, non scalda nella parte posteriore, come anche la gestione della batteria, il consumo è minimo.

Lo sblocco del dispositivo può avvenire in due modi, sfruttando il sensore per le impronte digitali, presente sotto il display, o il riconoscimento del viso 2D. A prescindere dall’opzione selezionata, la velocità di sblocco è complessivamente più che buona, non presenta difetti particolari da segnalare. Lo Xiaomi 12 Lite è uno smartphone 5G, con il carrellino delle SIM da due slot, utilizzabili solo per le SIM. La connettività è rappresentata dal bluetooth 5.2, WiFi 6E dual band, GPS e NFC, manca come anticipato il jack da 3,5mm. L’audio è stereo, data la presenza di due speaker fisici sui lati corti, il volume massimo è molto buono, riesce a riempire una stanza da 30 metri quadrati, la qualità non è eccelsa, ma comunque allineata con la categoria.

 

 

Fotocamera, Sistema operativo e batteria

Il comparto fotografico è composto da 3 sensori differenti, suddivisi in un principale da 108 megapixel con apertura F1.9, un grandangolare da 8 megapixel con apertura F2.2, ed una macro da 2 megapixel.

In condizioni di forte luminosità le immagini sono stupefacenti, i dettagli sono precisi, la nitidezza rincorre tutta l’ampiezza del fotogramma, il bilanciamento dei colori non presenta difetti (non sono troppo saturi o contrastati), le luci sono tarate al punto giusto, con una messa a fuoco sempre precisa ed affidabile.

Non deludono nemmeno gli scatti con poca luce, a dispetto di quanto si sarebbe potuto pensare, data l’assenza di uno stabilizzatore ottico, è difficile inciampare nel fastidioso micro-mosso, gli scatti sono ben definiti e sufficientemente nitidi, con colori che sono una fedele trasposizione della scena inquadrata. Il rumore digitale non si vede subito, il bilanciamento del bianco è molto buona, come anche la gestione delle forti luci.

video sono registrati al massimo in 4K a 30fps, la messa a fuoco non presenta difetti di alcun tipo, né va in difficoltà nel momento in cui si trova in condizioni di poca luce. La stabilizzazione, sebbene sia completamente elettronica, permette di registrare buoni filmati camminando, anche se non avete la mano particolarmente ferma.

Anteriormente è stato posizionato un sensore da 32 megapixel, con apertura F2.5, la messa a fuoco è discreta, lo scontornamento degli effetti bokeh non presenta negatività, i colori sono leggermente più spenti, come anche la nitidezza ed il livello di dettaglio, fermo rientrando alla perfezione nelle aspettative generali.

Il sistema operativo è Android 12, con patch di sicurezza aggiornate a Gennaio 2023, e personalizzazione grafica MIUI 14.0.5. Il software è altamente personalizzabile, dotato di schermate giovanili e moderne, non presenta lag o rallentamenti, con tutte le solite funzionalità che la MIUI è in grado di offrire (temi, app in finestra, gestures, secondo spazio, giochi di luce e simili).

La batteria è un componente da 4300mAh, con ricarica rapida a 67 watt, senza inversa o wireless. Xiaomi 12 Lite dimostra l’ottimo lavoro svolto da Xiaomi in questo campo, l’autonomia è superiore alla media, grazie ad una oculata gestione energetica, pemettendo utilizzi anche di due giorni sotto stress, senza dover ricorrere alla presa a muro.

 

Xiaomi 12 Lite – conclusioni

In conclusione Xiaomi 12 Lite è uno smartphone perfettamente bilanciato, che punta fortissimo sugli aspetti più richiesti e cercati dal pubblico nel 2023: dimensioni ridotte (è davvero sottile e leggero), autonomia (si può usare anche per più giorni), display di qualità (ottimo AMOLED FullHD+) e buon comparto fotografico.

Dall’altro lato della medaglia non possiamo che elencare l’assenza del jack audio da 3,5mm, di una memoria espandibile, e la presenza di un sensore di prossimità virtuale, aspetto che può rendere le chiamate più difficoltose del previsto.

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