Negli ultimi giorni non si sta facendo altro che parlare di WhatsApp e della sua decisione di cambiare i termini di utilizzo del suo servizio. Come ci aspettavamo, la notizia non è piaciuta alla stragrande maggioranza degli utenti che, prontamente, stanno passando a servizi analoghi di altre aziende. Allo stesso tempo, nelle scorse ore, Il Garante per la Privacy ha definito l’avviso di WhatsApp poco chiaro. A ragione di ciò, ha avviato delle indagini a riguardo.
La situazione per la casa di Mark Zuckerberg non sembra rosea. Negli ultimi giorni, la nota app di messaggistica verde ha perso milioni di utenti. La maggior parte ha deciso di passare a Telegram o Signal. Se Facebook non farà chiarezza sulla questione, le conseguenze per il suo servizio potrebbero essere molto negative.
Mentre il Garante per la Privacy indaga sulla “legalità” della nuova mossa di Facebook, questa si difende sui social. Su Twitter, Niamh Sweeney, direttore per le politiche aziendali di WhatsApp, ha fatto sapere che l’ultimo aggiornamento dei termini è volto a provvedere informazioni più chiare e dettagliate in merito a come e perché vengono usati i dati degli utenti. Gli utenti europei non devono condividere i propri dati WhatsApp con Facebook per continuare ad usare l’app di messaggistica.
Che l’avviso di modifica dei termini di WhatsApp sia poco chiaro è oramai appurato. Basta girare un po’ su web per rendersi conto che molti non hanno capito il messaggio. Non ci resta che aspettare il verdetto del Garante della Privacy per vederci più chiaro. Restate in attesa per tutti gli aggiornamenti a riguardo.
Ph. credit: arivera via Pixabay
In un'epoca in cui la sostenibilità è diventata una priorità, è essenziale che le aziende adattino le proprie infrastrutture IT…
Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale (IA) ha dimostrato di essere uno strumento potente nel campo della salute mentale, in particolare…
La malattia di Parkinson è una patologia neurodegenerativa cronica e progressiva che colpisce principalmente il sistema motorio. I sintomi principali…
Un'innovativa scoperta scientifica potrebbe rivoluzionare il settore edile, affrontando contemporaneamente due problematiche ambientali: l'estrazione intensiva della sabbia e la produzione…
La celiachia è una condizione autoimmune che colpisce circa l'1% della popolazione mondiale. Essa provoca una reazione avversa al glutine,…
Una nuova settimana di offerte Amazon è appena iniziata. I migliori prodotti hi-tech sono ora disponibili a prezzi mai visti…