Whatsapp

WhatsApp: ecco come attivare la “modalità capibara”

In questi giorni si sta parlando spesso della “modalità capibara” su WhatsApp. Nonostante si stia diffondendo molto velocemente, ci sono ancora tanti utenti che non hanno capito di cosa si tratta. Se anche voi siete tra questi, nessun problema! In questo articolo andiamo a spiegarvi in cosa consiste e come fare per attivarla.

Siete stanchi della solita icona di WhatsApp e volete portare in campo una ventata d’aria fresca? La modalità capibara ha proprio lo scopo di fare ciò, cambiare l’icona dell’app con qualcosa a proprio piacimento. Il nome capibara deriva proprio dal trend attuale di sostituire l’icona con l’immagine di un capibara. Ma come di fa?

 

WhatsApp: ecco il necessario per attivare la “modalità capibara”

Per attivare la “modalità capibara” su WhatsApp è necessario dotarsi di un’app di terze parti, Nova Launcher. Questa permette di personalizzare non solo l’app del servizio di messaggistica, ma l’intera interfaccia dello smartphone. Una volta scaricata, bisogna impostare l’app come Launcher predefinito al posto dell’originale (l’operazione si fa andando all’interno delle impostazioni del dispositivo). Fatto ciò basta premere sull’app WhatsApp e selezionare la voce “modifica” per cambiare la foto dell’icona. Come già detto, può essere scelta qualsiasi foto. Il consiglio è quello di scaricare dal web una foto in formato PNG. Impostata la foto che più vi piace, avrete un’app WhatsApp unica nel suo genere!

Ricordiamo che una volta effettuate le modifiche all’app WhatsApp, non è necessario che Nova Launcher rimanga installato sul dispositivo. Se non avete intenzione di effettuare altri cambiamenti potete tranquillamente cancellare l’app e le modifiche verranno comunque mantenute. Restate in attesa per eventuali aggiornamenti a riguardo.

Francesco Bassetti

Studente universitario di biotecnologie appassionato al mondo Apple e della tecnologia in generale

Recent Posts

Titano, la luna di Saturno con fiumi di metano ma senza delta: un mistero che sfida gli scienziati

Titano, la luna più grande di Saturno, è uno dei corpi più affascinanti del Sistema Solare. Unico nel suo genere,…

5 Maggio 2025

La Niña è finita: ecco cosa cambierà per gli uragani e il meteo nel 2025

La Niña è ufficialmente terminata. Dopo mesi di influenza sulle condizioni meteo globali, gli scienziati del clima confermano che il…

5 Maggio 2025

L’ematite, il minerale antico che può rivoluzionare l’informatica del futuro

Usata per millenni come pigmento e nota per il suo colore rosso scuro, l’ematite sta per diventare la protagonista di…

5 Maggio 2025

Allarme Siccità nell’Himalaya: Neve ai Minimi Storici, a Rischio 2 Miliardi di Persone

Un allarme senza precedenti arriva dal tetto del mondo. La regione dell’Hindu Kush Himalaya, che si estende tra Afghanistan, Pakistan,…

5 Maggio 2025

Piantare l’acqua piovana: la tecnica antica che può salvare il futuro dall’emergenza siccità

In un'epoca in cui i cambiamenti climatici rendono la siccità una minaccia sempre più concreta, l’ingegno umano si rivolge alle…

5 Maggio 2025

Recensione AVM FRITZ!Dect 302: valvola intelligente economica e performante

AVM FRITZ!Dect 302 rappresenta l'intenzione di AVM, azienda tedesca che da anni conquista il pubblico con prodotti per il networking di…

5 Maggio 2025