WhatsApp, privacy addio: arriva localizzazione istantanea, cosa cambia

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WhatsApp, privacy a rischio con localizzazione dei contatti? Come noto, è una app di messaggistica sempre foriera di novità. Elencarle tutte sarebbe inutile e fuorviante, tra le recenti però è giusto annoverare le videochiamate e, solo per gli utenti iOS, la possibilità di mandare messaggi off line. Quanto ai messaggi poi, doveroso anche citare la possibilità di modificare o cancellare quelli già inviati. Così da evitarci finalmente brutte figure.

Ma WhatsApp lancia anche novità poco gradite, come la localizzazione dei contatti. Sia per utenti Android che iOS. Il che già sta lanciando seri allarmi riguardo la privacy del suo miliardo e passa di utilizzatori. Vediamo come funziona la localizzazione degli utenti che metterebbe a rischio la privacy.

WhatsApp, allarme privacy per localizzazione contatti

Prima di lanciare un autentico allarme per quanto concerne la privacy di chi lo utilizza, è giusto capire come funziona la localizzazione sulla app. Essa sarà possibile mediante la funzione Live Location Tracking, che dovrebbe partire a breve su WhatsApp, mediante la quale sarà possibile monitorare gli spostamenti in tempo reale dei nostri contatti. Scegliendo perfino il lasso di tempo in cui vogliamo farlo: un minuto, due minuti, cinque minuti o anche a tempo indeterminato.

whatsapp privacy localizzazione

Tuttavia, occorre anche precisare che per usare la localizzazione su WhatsApp è indispensabile ottenere il consenso della persona che si vuole seguire. Ciò potrebbe essere utile ad esempio per i genitori che vogliono monitorare i propri figli o per le chat di gruppo. Ma potrebbe anche dar vita a manie persecutorie ad esempio tra fidanzati, sposati e stalker.

Leggi anche: Galaxy S8, con Bixby privacy a rischio? I dubbi degli esperti

Localizzazione su WhatsApp, come difenderci

Come tutte le cose, anche la localizzazione degli utenti sulla app di proprietà di Mr Facebook, Mark Zuckenberg, ha un altro rovescio della medaglia. D’altronde però, la nostra privacy è costantemente a rischio se abbiamo sempre i dati internet avviati e utilizziamo il Gps ad esempio per Google Maps. Questa novità si andrebbe semplicemente ad aggiungere a un già triste corollario. Quanto alla localizzazione su WhatsApp, non è ancora chiaro come funziona. Se ci arriverà una notifica se qualcuno vuole geolocalizzarci, ecc. L’unico modo sarebbe quello di rifiutare sempre, anche se ciò potrebbe provocare contrasti in famiglia o tra le coppie. Ne sapremo di più nei prossimi giorni.

Luca Scialò
Luca Scialòhttps://lucascialo.altervista.org/
Sociologo, blogger e articolista

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