La NASA e gli alieni: un esperto propone una teoria più tecnologica sulla loro esistenza

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Gli alieni esistono? Difficile pensare il contrario. Sono verdi, magri e alti? Può essere come può non essere. Hanno visitato o sono attualmente sulla Terra? In questo caso è facile pensare di no, anche se qualcuno è pronto a giurare il contrario. Ci sono fior fiori di teorie del complotto rispetto a questo appunto come il fatto che la NASA e qualche governo stiano nascondendo l’effettiva loro esistenza.

Se si chiede alla maggior parte degli astronomi e scienziati è possibile ricevere come risposta il fatto che è impossibile che qualcuno ci abbia visitato. Il problema di base è il viaggio tra i diversi modi. Un viaggio alla velocità della luce richiederebbe troppa energia e una tecnologia potrebbe non esistere proprio anche perché l’energia necessaria sarebbe oltre ogni limite immaginabile.

 

Una nuova idea

Un altro problema deriva dalla lunghezza del viaggio il quale andrebbe contro ogni possibilità di sopravvivenza di un organismo organico. Su questo punto un noto ricercatore della NASA ha voluto ipotizzare qualcosa di nuovo rispetto all’esistenza degli alieni. La nuova teoria si base su quello che stiamo assistendo proprio sulla Terra ovvero all’avvento delle Intelligenze Artificiali.

Considerando sistemi solari più vecchi del nostro è più plausibile immaginare che la visita di un alieno possa avvenire sotto forma di una vita non organica, una forma di intelligenza aliena molto simile a quelle che stiamo sviluppando noi tuttora. Questo aspetto andrebbe a risolvere alcuni punti chiavi come l’eccessiva lunghezza di un viaggio interstellare.

La soluzione di Colombano, l’esperto della NASA, è quindi di impegnare più risorse per analizzare i migliaia di eventi strani e avvistamenti in quanto potrebbe esserci un fondo di verità.

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