Da qualche mese, l’azienda della mela morsicata, Apple, ha avviato un particolare programma chiamato “Bug Bounty”. Questo, consiste nel ricompensare tutti gli utenti che scovano vulnerabilità all’interno dei software dell’azienda. Nelle scorse ore, il colosso di Cupertino ha riconosciuto ben sette falle di sicurezza segnalate da un hacker. Questo, è stato ricompensato con ben 75mila dollari. Scopriamo insieme tutti i dettagli a riguardo.
Ebbene sì, sembra proprio che il programma di bug bounty della mela morsicata stia avendo molto successo. Sono diversi gli utenti che si cimentano nella ricerca di falle di sicurezza all’interno dei sistemi operativi dell’azienda. Le vulnerabilità segnalate dall’hacker permettevano di avere accesso alle fotocamere di iPhone e Mac. Per fortuna, Apple ha risolto prontamente il problema.
Apple: sette falle di sicurezza permettevano di accedere alla fotocamera di iPhone
Si chiama Ryan Pickren, colui che ha scovato i sette bug presenti su iPhone e Mac. A quanto pare, le vulnerabilità permettevano di accedere alle fotocamere degli utenti Mac e iPhone inconsapevolmente. Bastava visitare un sito web contenete un malware per incappare nell’inconveniente. E’ stato dichiarato che si è trattato solamente di bug zero-day, ciò sconosciuto da chiunque. Tuttavia, il dubbio che qualcuno l’abbia potuto sfruttare per scopi illeciti rimane. Ovviamente, la casa della mela morsicata ha prontamente risolto il tutto dopo la segnalazione dell’hacker.
Come ricompensa, l’azienda ha deciso di pagare ben 75mila dollari. In questo modo, gli utenti saranno sempre più invogliati ad aiutare Apple nella caccia ai bug. Restate in attesa per eventuali aggiornamenti a riguardo.