Non è per nulla finita la guerra tra il colosso della mela morsicata, Apple, e la nota casa di videogiochi Epic Games. Dopo la mega denuncia di quest’ultima ad Apple per il ban di Fortnite, ecco che arriva la contro risposta. Anche la mela morsicata ha deciso di avviare una causa contro quelli che definisce dei “finti Robin Hood”. Ecco tutti i dettagli a riguardo.
Ebbene sì, sono passate settimane da quando Fortnite è stato bannato da App Store. Nonostante ciò, pare che Epic Games e Apple siano ancora in piena guerra. Nelle 67 pagine depositate da Apple per la sua azione legale contro la casa di videogiochi si leggono accuse pesanti. Chi sarà ad avere la meglio?
Apple: “Epic Games non vuole pagare i servizi di App Store”
Sono abbastanza dure le parole che si leggono nei documenti presentati dal colosso di Cupertino. L’azienda definisce quelli di Epic Games dei multimiliardari camuffati da Robin Hood che non vogliono pagare per i benefici di cui hanno usufruito per un lungo tempo. Apple ha affermato di essersi più volta impegnata a promuovere Fortnite e a lavorare al fianco di Epic Games al fine di rendere il suo prodotto perfetto da giocare sui dispositivi mobili. Nonostante ciò, la casa di videogiochi ha comunque deciso di ribellarsi alle tassazioni cui tutti gli sviluppatori devono sottostare su App Store.
Stando ai documenti presentati da Apple, Epic Games ha guadagnato ben 600 milioni di dollari, negli ultimi due anni, da App Store. Apple, invece, ha presi “solo” 260 milioni. La vicenda si sta facendo sempre più scottante. Quale sarà la casa ad uscirne vincitrice da questo intricato scontro? Restate in attesa per tutti gli aggiornamenti a riguardo.