Dopo mesi di cause a vicenda, Apple e Epic Games finiscono davanti ad un tribunale federale. La casa videoludica accusa Apple di monopolio. Quest’ultima, a sua volta, accusa l’altra di aver violato le linee guida dell’App Store. La situazione risulta essere più intricata del previsto. Nessuno riesce ancora ad immaginare chi sarà colui che avrà la meglio.
Sono oramai diversi mesi che Fortnite manca dall’App Store. il noto battle royale è stato tagliato fuori da Apple dopo che Epic Games ha introdotto un metodo di pagamento diretto per gli acquisti all’interno del gioco. Una mossa del genere, a detta di Cupertino, viola le regole dell’App Store. In assenza della rimozione del nuovo metodo di pagamento da parte di Epic Games, Apple ha messo KO il gioco. Da qui, la causa dell’azienda videoludica nei confronti della mela morsicata.
Apple contro Epic Games: chi avrà la meglio?
La mela morsicata “tassa” tutti gli acquisti che vengono fatti tramite App Store fino al 30%. Secondo Epic Games, una mossa del genere è comparabile ad una dittatura. La sua richiesta è quella di poter dare agli utenti la possibilità di scegliere se pagare tramite App Store o se pagare direttamente all’azienda. Apple, ovviamente, non ha intenzione di smuoversi sulla faccenda. Sarà solo il tribunale a decidere quali saranno le sorti delle due aziende. Se Epic Games vincerà la causa, Apple dovrà accettare il secondo metodo di pagamento. Se, invece, vincerà Cupertino, Fortnite rimarrà fuori dall’App Store (a meno che Epic non rimuova il metodo di pagamento secondario).
La vicenda tra le due aziende sta per giungere al termine. L’esito della causa non influenzerà solo il prodotto di Epic. Nel caso di vittoria della casa videoludica, anche tutte le altre produttrici di app ne gioverebbero in termini di tassazione. Come andrà a finire la vicenda? Restate in attesa per tutti gli aggiornamenti a riguardo.