Lo scontro tra l’azienda della mela morsicata Apple e il noto chipmaker cinese Qualcomm non accenna ad arrestarsi. Nelle scorse ore le due case si sono ritrovate in tribunale a San Diego. L’azienda produttrice di chip ha chiesto un risarcimento a Cupertino per la violazione di tre brevetti su alcuni modelli di iPhone. Stiamo parlando di una cifra di ben 31 milioni di dollari.
Oramai la faida tra le due case va avanti da più di un anno. Ricordiamo che entrambe le aziende si sono date non poco filo da torcere. Qualcomm è persino riuscita a far bloccare la vendita di alcuni modelli di iPhone in Cina. Nelle scorse ore la richiesta di risarcimento. Chi vincerà la lotta?
Apple e il testimone indeciso
Le due case si incontreranno nuovamente in tribunale a San Diego il prossimo giovedì. A quanto pare il colosso di Cupertino ha un asso nella manica. Stiamo parlando di un testimone chiave che dovrebbe girare la situazione totalmente a favore della mela morsicata. Nelle scorse ore si vociferava di un rifiuto, da parte di questo, di partecipare alla causa. Pare, invece, che la faccenda si sia risolta. Il prossimo giovedì egli sarà presente.
La cifra di 31 milioni di dollari è stata calcolata tenendo conto di tutti i melafonini che a partire da iPhone 7 hanno violato i tre brevetti citati dall’azienda produttrice di chip. Stiamo parlando di circa 1,40 dollari per ogni iPhone venduto dal 2016 ad ora. Cosa accadrà giovedì? Restate in attesa per ulteriori aggiornamenti a riguardo.