La settimana scorsa l’azienda della mela morsicata si è trovata nell’occhio del ciclone per via di alcune affermazioni fatte da Apple stessa. Il tutto è iniziato quando uno sviluppatore si è reso conto che gli iPhone datati erano decisamente più lenti a livello di performance a causa delle batterie logorate. Apple aveva ammesso che il problema dei rallentamenti era stato causato proprio dalle batterie.
L’azienda ha affermato che il calo delle performance dei dispositivi più vecchi è inevitabile nel momento in cui le batterie vengono usurate. Il tutto è possibile grazie ad un sistema presente all’interno di iOS che permette di utilizzare i picchi energetici in maniera differente. Ciò è necessario per far si che gli iPhone non si spengano improvvisamente. Questo è quello che ha affermato Apple.
Non c’è bisogno di dire, però che la stragrande maggioranza degli utenti non ha creduto alle parole dell’azienda. Secondo molti, infatti, Apple avrebbe rallentato volutamente i vecchi iPhone per incentivare le vendite dei nuovi modelli. Si tratta di accuse decisamente molto gravi che se confermate potrebbero configurarsi con il reato di truffa ai danni dei consumatori. Sono state create delle vere e proprie class action contro l’azienda di Cupertino. Apple non ha aspettato molto prima di rispondere, le accuse fatte mettono a rischio la reputazione del’azienda. Una lunga lettera rivolta a tutti gli utenti possessori di iPhone, contiene le scuse dell’azienda e non solo. Ecco a cosa a pensato Apple per farsi perdonare.
Le polemiche nate sulla faccenda degli iPhone datati non si sono placate e Apple ha preferito rispondere a tutte le accuse tramite una lettera pubblicata nel corso della giornata di ieri. Oltre alle scuse, sono state ampiamente spiegate tutte le motivazioni tecniche che stanno alla base del rallentamento delle prestazioni. Si tratta di un problema non nuovo all’azienda. Tutte le case che si occupano di smartphone investono ogni anno milioni di dollari nella ricerca e nello sviluppo di nuove tecnologie per permettere alle batterie di usurarsi di meno. Purtroppo però i risultati ancora oggi non sono quelli sperati e di conseguenza c’è bisogno che si attuino delle mosse alternative per preservare le funzioni dei dispositivi. Apple ha pensato bene di proporre un sistema all’interno del suo OS che permetta agli smartphone con problemi di batteria di funzionare ugualmente ma con performance leggermente inferiori.
Anche iPhone 7 e iPhone 7 Plus sono entrati nella cerchia degli smartphone che utilizzano questo sistema. I due modelli di iPhone sono usciti più di un anno fa e di conseguenza alcune unità potrebbero avere già la batteria con qualche problema di usura. Apple ovviamente si scusa per non aver spiegato prima d’ora ai consumatori tutto questo insieme di piccolezze e di conseguenza ha intenzione di proporre un’iniziativa per farsi perdonare. All’interno della lettera si legge infatti che per quasi tutto il 2018 sarà possibile avere uno sconto presso gli Apple store per la sostituzione delle batterie di tutti gli iPhone a partire dal 6. Uno sconto di 50 dollari. Sarà così possibile avere un ricambio originale al costo di 29 dollari.
“Non abbiamo fatto mai nulla che rallentasse intenzionalmente le performance dei nostri dispositivi e mai lo faremo in futuro. Ne tantomeno attueremo mai qualche mossa che possa in qualche modo peggiorare l’esperienza utente con i nostri iPhone al fine di incentivare l’acquisto di un nuovo modello. Il nostro obbiettivo primario è sempre stato quello di creare prodotti che gli utenti avessero amato nel tempo. La longevità di un iPhone è quindi una delle caratteristiche che stanno più a cuore alla nostra azienda”
Sono queste le parole dell’azienda nei confronti delle accuse mossegli dai vari utenti. Ovviamente non tutti sono contro Apple, anzi, vi sono tutto un insieme di esperti del settore che appoggiano la scelta di Apple. Secondo vari esponenti, infatti, il sistema adottato da Cupertino per preservare i suoi dispositivi risulta essere a dir poco brillante. Ciò permette agli smartphone di essere i più longevi possibili.
L’unica cosa certa è che Apple ha sbagliato a non avvisare i propri utenti di questa situazione. Apple vuole riacquistare la fiducia dei suoi consumatori e per questo ha deciso di proporre lo sconto sulla sostituzione della batteria.
Pare che Apple abbia seriamente preso a cuore la faccenda. Per togliere tutti i dubbi sulla faccenda batteria sarà infatti introdotta una funzionalità all’interno del nuovo aggiornamento software che arriverà nelle prossime settimane. A quanto pare la funzione permetterà di diagnosticare in maniera sicura la potenzialità della batteria del dispositivo. Sarà possibile constatare quindi se il device avrà bisogno di utilizzare il sistema di risparmio energetico o meno.
Gli iPhone più anziani rappresentano una grande parte dei melafonini in circolazione. Bisogna considerare che gli iPhone 6 sono circa il 21 % degli iPhone totali, gli iPhone 6s circa il 18 % e i 5s il 12 %. E’ quindi interesse dell’azienda mantenere gli smartphone longevi. Se la vita di un iPhone fosse breve, gli utenti non sarebbero propensi ad acquistarne un altro. Il fatto che ci siano ancora parecchi iPhone 6 e iPhone 5s in circolazione dimostra che la longevità è una delle caratteristiche che contraddistingue i prodotti Apple.
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