Recensione Motorola Edge 40 Pro – top di gamma bilanciato ed al giusto prezzo

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Motorola Edge 40 Pro è il top di gamma che volevamo vedere, un prodotto eccellente sotto molteplici punti di vista, a partire dalle prestazioni (anche fotografiche), condito con un prezzo finale di vendita perfettamente bilanciato. Scopriamolo assieme nella nostra recensione completa.

 

Estetica e Design

L’eleganza dei dispositivi di casa Motorola è difficile da battere, l’azienda decide di non seguire le mode del momento, producendo periodicamente device di qualità, adatti anche ad un pubblico adulto (e non solamente giovanile, perdendo comunque l’iconicità). La cover posteriore è realizzata in vetro Gorilla Glass Victus, è satinata, perfettamente oleofobica (non trattiene nemmeno una impronta, e conferisce bellissimi giochi di luce quando inondata dal sole.

Il suo essere leggermente curvo lo rende più ergonomico, anche se la presa è leggermente scivolosa, data la presenza di un frame spiovente e sottile. Il modulo delle fotocamera è di poco in rilievo, tutto questo si tramuta in dimensioni estremamente compatte (dati gli standard del momento): 161,16 x 74 x 8,59 millimetri di spessore, con un peso di 199 grammi.

Il frame, realizzato in alluminio, raccoglie tutta la connettività fisica, sul lato destro i classici tasti di accensione/spegnimento e del volume, mentre inferiormente il primo altoparlante (il secondo si trova nell’altro lato corto), una USB-C 3.2 ed il carrellino delle SIM. I materiali di costruzione sono eccellenti, da vero top di gamma.

 

Hardware e Specifiche

Il display è un endless edge da 6,67 pollici di diagonale, un pOLED con supporto HDR10+, risoluzione FullHD+ a 2400 x 1080 pixel, 394 ppi ed una area attiva schermo touch dell’89,6%, per questo motivo le cornici sono sottilissime e presenta una leggera curvatura sui bordi (non fastidiosa, ma va a gusti).  La curvatura su tutti e quattro i lati lo integra maggiormente nella scocca, risultando anche elegante; le prestazioni sono eccellenti, il dettaglio e la nitidezza sono di qualità, con colori precisi grazie al supporto al 100% dello spazio colore DCI-P3 a 10 bit. Il pannello è anche estremamente reattivo, grazie al touch sampling a 360Hz.

Il refresh rate non si ferma ai canonici 120Hz che troviamo altrove, raggiungendo addirittura i 165Hz, una scelta che troviamo solamente nei dispositivi da gaming, che rende l’esperienza decisamente più fluida e felici moltissimi utenti. La luminosità di picco di 1300 nits è più che sufficiente per l’utilizzo sotto la luce solare diretta.

Il processore è Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2, un octa-core da 3,2GHz di frequenza di clock, accoppiato con GPU Adreno 740. La configurazione di base si conclude con 12GB di RAM LPDDR5, ed anche 256GB di memoria interna UFS 4.0 (purtroppo non espandibile). Le prestazioni sono indubbiamente da primo della classe, è reattivo e senza bug/rallentamenti, scalda leggermente nella parte posteriore.

Lo sblocco del terminale avviene sia tramite il sensore per le impronte digitali, incastonato sotto il display, che con il riconoscimento del viso 2D. In entrambe le occasioni l’accesso al sistema è rapido, senza rallentamenti, risultando allineato con gli altri prodotti di fascia alta.

Il Motorola Edge 40 Pro è uno smartphone 5G, il carrellino delle SIM ha solo uno slot, ma è possibile utilizzarlo dual SIM dato il supporto all’eSIM. La connettività è garantita dal WiFi 7 dual band, bluetooth 5.3, GPS ed ovviamente NFC, gode della certificazione IP68. L’audio è stereo, vengono sfruttati i due speaker fisici posizionati sui lati corti, con un volume massimo più che sufficiente per ambienti anche da 25/30 metri quadrati,  ed un dettaglio/nitidezza ad ogni modo allineato con la fascia più alta.

 

Fotocamera, sistema operativo e batteria

Il comparto fotografico è rappresentato da tre sensori, suddivisi in un principale da 50 megapixel, con apertura F1.8 e stabilizzazione ottica integrata, un grandangolare da 50 megapixel con apertura F2.2 (messa a fuoco automatica per lo scatto di macro), per finire con una 12 megapixel, apertura F1.6 e zoom ottico 2X. Un buon set che offre versatilità e qualità.

In condizioni di forte luminosità le immagini sono davvero eccellenti, il dettaglio e la nitidezza sono di fascia alta, mostrando segni di miglioramento rispetto alle generazioni precedenti. I colori sono perfettamente bilanciati, non sono troppo saturi o contrastati; i punti luce sono gestiti alla perfezione, riuscendo così a risultare allo stesso livello degli altri top di gamma.

Discorso simile per le immagini con scarsa luminosità, il rumore digitale tarda ad arrivare, il micromosso è quasi assente, data la presenza dello stabilizzatore ottico integrato, i colori sono sempre ben tarati e fedeli alla scena inquadrata. Il bilanciamento del bianco ha leggermente tentennato in alcune rare occasioni, molto buona come nel paragrafo precedente la gestione delle forti luci (senza difetti la modalità notturna).

Anteriormente è stato posizionato un sensore da 60 megapixel, con apertura F2.2, i cui scatti sono davvero ottimi, forse leggermente artefatti, ma bilanciati da un incredibile livello di dettaglio e di nitidezza sull’intera ampiezza del fotogramma. I colori tendono ad un contrasto maggiore, con la sfocatura dello sfondo esente da difetti.

video possono essere registrati al massimo in 8K 30fps, oppure scendendo in 4K 60fps, l’autofocus non presenta difficoltà di alcun tipo a prescindere dalla condizione di luce, funzionando sempre alla perfezione. La stabilizzazione è eccellente, una delle migliori in circolazione, sarà possibile realizzare video camminando perfettamente stabili, anche se non avete la mano particolarmente ferma.

Il sistema operativo è Android 13, con patch di sicurezza aggiornate al 1 aprile 2023, con la promessa di ricevere 3 versioni del sistema operativo (quindi fino ad Android 16) e ben 4 anni di aggiornamenti di sicurezza. L’interfaccia grafica è quasi Android Stock, come per tutti i precedenti modelli, infatti presenta solamente l’integrazione di alcune funzioni nella sezione Moto (o Moto Actions). Osservandole da vicino troviamo il GameTime (che migliora l’esperienza di gioco), le gestures, Ready For, il display attento, l’always on display “soft” classico di Motorola e altro ancora. E’ comunque un software fluido ed esente da lag.

La batteria è un componente da 4600mAh, con ricarica rapida a 125W e supporto alla ricarica wireless fino a 15W (compatibile anche con ricarica inversa). L’autonomia è molto buona, si possono raggiungere anche due giorni di utilizzo continuativo, riuscendo quindi a superare la media dei prodotti in commercio, grazie ad un SoC non particolarmente energivoro e le accortezze software di Motorola.

 

Motorola Edge 40 Pro – conclusioni

In conclusione Motorola Edge 40 Pro è il top di gamma che stavamo aspettando, un perfetto prodotto bilanciato, di buona qualità generale, in vendita ad un prezzo che fortunatamente di base non supera i 1000 euro. L’esperienza di utilizzo è migliorata da un display di alta qualità a 165Hz, un SoC di ultima generazione, specifiche al top della categoria, ed un comparto fotografico perfettamente bilanciato che fornirà importanti soddisfazioni.

Dall’altro lato della medaglia forse includiamo solamente l’assenza del jack audio ed un suo essere più scivoloso di altri modelli in commercio.

Motorola Edge 40 Pro

8.3

Design e Estetica

8.5/10

Display

8.5/10

Processore

8.5/10

Fotocamera

8.0/10

Batteria

8.0/10

Pros

  • Design elegante e materiali di qualità
  • Buona autonomia
  • Prestazioni al top
  • Display a 165Hz

Cons

  • Scivoloso
  • Le curve possono non piacere

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