Sono bastati tre quarti d’ora per far perdere a Google l’ingente somma di 10 milioni di dollari. Certamente per l’azienda si tratta di spiccioli, considerando che stiamo parlando di una delle più grosse al mondo, ma in ogni caso non pensiamo che l’abbia presa molto bene. A quanto pare la colpa del danno sarebbe di uno stagista che, convinto di essere in modalità test, ha effettuato un ordine per pubblicare un pubblicità fake dal riquadro giallo in svariati siti americani e australiani.
La finta pubblicità è rimasta online per ben 45 minuti. Solo dopo questo lasso di tempo, gli addetti dell’azienda si sono resi conto del fatto che si era verificato un errore. Lo stagista era convinto che si trattasse di un semplice test di prova ma non aveva capito che stava operando in modalità reale. Si stima che i danni per l’azienda siano di circa 10 milioni.
Cosa ha detto Google?
Ovviamente, di fronte ad una situazione del genere, il colosso di Mountain View non poteva stare a guardare. Ha infatti prontamente confermato la problematica. Pare che lo stagista abbia acquistato gli spazi pubblicitari ad un costo molto più alto rispetto a quelli della media. Superiore ai 10 dollari ogni migliaia di visualizzazioni contro i soliti 2-4 dollari. L’azienda si è prontamente scusata dell’inconveniente e ha fatto sapere che si occuperà del rimborso di tutti i siti.
Nulla è stato detto in merito alla reale entità del danno. Stando però al Financial Times, la somma si aggirerebbe intorno ai 10 milioni di dollari. Ora quello che tutti vogliono sapere è: che ne farà Google del povero stagista? Restate in attesa per ulteriori aggiornamenti.