Nei giorni scorsi è stata scritta una nuova pagina nella storia dell’aviazione commerciale. Il prototipo XB-1 di Boom Supersonic ha infranto la barriera del suono, diventando il primo aereo privato a superare Mach 1.122 (circa 1.358 km/h) nei cieli sopra il deserto della California. Il velivolo, lungo 19 metri, ha compiuto con successo tre voli supersonici prima di tornare alla base del Mojave Air and Space Port.
Boom Supersonic: il futuro dei viaggi ad alta velocità
Il test ha validato tecnologie chiave come compositi in fibra di carbonio, prese d’aria supersoniche e controllo digitale della stabilità. “Un piccolo gruppo di ingegneri ha realizzato ciò che una volta richiedeva governi e miliardi di dollari“, ha dichiarato Blake Scholl, CEO di Boom Supersonic, azienda fondata nel 2014 per riportare i voli supersonici nel settore commerciale.
L’Overture: il vero successore del Concorde
L’XB-1 è solo un prototipo dimostrativo, ma Boom sta già lavorando a un modello più grande e performante: l’Overture. Progettato per volare a Mach 1.7 e trasportare fino a 55 passeggeri, il nuovo jet promette di coprire la tratta New York-Londra in appena 3 ore e 15 minuti.
La produzione dell’Overture avverrà nella megafabbrica di Greensboro, Carolina del Nord, con l’obiettivo di produrre fino a 66 velivoli all’anno. Il primo esemplare entrerà in servizio entro il 2029, con un prezzo stimato per biglietto di circa 2.400 euro a tratta.
Un settore che rinasce
Il progetto ha già attirato l’interesse delle maggiori compagnie aeree: American Airlines, United Airlines e Japan Airlines hanno già prenotato 130 unità. Dopo il Concorde, ritirato nel 2003 a causa di costi elevati e problemi di sicurezza, il sogno del volo supersonico commerciale sembra pronto a rinascere.
Il futuro del trasporto aereo
Boom Supersonic sta lavorando al motore Symphony, sviluppato con Florida Turbine Technologies e GE Additive, per garantire efficienza e sostenibilità ai nuovi aerei. “Possiamo vivere nel futuro solo se abbiamo il coraggio di costruirlo“, ha dichiarato Scholl.
Se tutto procederà secondo i piani, entro il prossimo decennio potremo assistere al ritorno dei viaggi supersonici su larga scala, aprendo una nuova era per l’aviazione commerciale.
Foto di Chris Jones da Pixabay