Due aspetti fondamentali cambiano nella nostra vita, se abbiamo 50 anni o da poco li abbiamo superati; con l’avanzare dell’età iniziamo a perdere massa muscolare, a meno che non continuiamo a fare allenamento e mantenere la forza, può portare a un metabolismo più lento. Il secondo aspetto è che molto probabilmente, avendo un reddito regolare abbiamo più possibilità di mangiare fuori e non proprio sano.
Proprio il mangiare fuori può portare ad un’assunzione maggiore di calorie, che a loro volta portano a un aumento di peso. Uno studio del 2018 ha suggerito che il reddito medio di una persona per mangiare fuori è circa il 50% e l’apporto energetico è aumentato del 17% negli ultimi 30 anni. La migliore abitudine che possiamo adottare è proprio quella di mangiare in modo più sano e soprattutto in casa.
Mangiando più spesso in casa abbiamo la possibilità di controllare meglio ciò che mangiamo e soprattutto abbiamo la possibilità di consumare maggiormente cibi sani e meno trasformati. Il primo passo per assumere questa abitudine è riconoscere la frequenza con cui andiamo a mangiare fuori e iniziare a ridurre. Inoltre dobbiamo controllare la quantità di cibi trasformati che assumiamo, scegliendo frutta, verdura e cibi freschi. Scopriamo insieme quali sono le altre abitudini alimentari per un corpo magro.
Dobbiamo sviluppare la capacità di discernere la fame emotiva da quella fisica. Per fare ciò bisogna abituarsi a mangiare qualcosa ogni tre quattro ore, includendo cibi ricchi di proteine e nutrienti. Le proteine si digeriscono più lentamente dei carboidrati, mantenendo la fame soddisfatta più a lungo anche quando siamo stressati e potremmo altrimenti raggiungere una soluzione emotiva zuccherina.
Quando raggiungiamo quest’età sembra che tutto stia crollando; i nostri ormoni diventano strani, il sonno non è completo e iniziamo a prendere peso. Ridurre il numero di carboidrati o mangiarli bilanciati con le proteine può aiutare. Cerchiamo di consumare almeno 5 porzioni di verdura al giorno e miriamo a mangiare tra 80 e 120 grammi di proteine al giorno. Si consiglia anche di limitare la caffeina a 2 tazze di caffè al giorno per evitare di disturbare il sonno e gli ormoni. Limitare l’alcol ai fine settimana e non più di 2 drink al giorno.
Mentre i cibi fritti dovrebbero essere ridotti a qualsiasi età, è ancora più importante eliminarli quando si invecchia. Entro i 40 e i 50 anni, il nostro metabolismo sta già iniziando a rallentare e le calorie e i grassi saturi aggiunti dai cibi fritti porteranno solo ad un aumento di peso e malattie cardiache.
Anche prima dei 50 anni è bene aumentare l’assunzione di calcio per mantenere le ossa sane. Questo è particolarmente importante per le donne per prevenire l’osteoporosi. Lo yogurt non zuccherato è un’ottima fonte di calcio, ma possiamo ottenere calcio anche da fonti non casearie, come verdure a foglia verde, sardine, semi, fagioli e lenticchie, tofu, fichi, e bevande fortificate.
Mangiare cibi ad alto contenuto proteico può aiutare ad aumentare il numero di calorie o energia che il nostro corpo brucia. Numerosi studi dimostrano che il nostro corpo utilizza più energia per scomporre e digerire le proteine rispetto ad altri alimenti come carboidrati e grassi. Ciò significa che mangiare cibi ricchi di proteine regolarmente nel tempo potrebbe aiutarci a bruciare più calorie e sostenere i nostri obiettivi di perdita di peso. Inoltre le proteine aiutano a mantenere i muscoli e prevenire un calo del metabolismo.
Questi cibi sono i nostri maggior nemici e contribuiscono all’obesità e rendono difficile il nostro obiettivo di perdere peso. I peggiori cibi infiammatori sono zucchero raffinato e cereali, cibi lavorati e cibi fritti. Scegliamo cibi sani e freschi che ci permettono di mangiare più sano anche siamo impegnati e abbiamo fretta.
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