È stato recentemente inaugurato il ponte pedonale sospeso più lungo del mondo, si chiama 516 Arouca e si trova in Portogallo. Proprio dalla scorsa settimana, il ponte ha iniziato ad accogliere i primi visitatori, che sicuramente non soffrono di vertigini.
Il ponte sospeso più lungo del mondo si trova a 150 metri di altezza
Già perché il ponte, lungo 516,0264 metri, si trova sospeso a 150 metri di altezza sopra la gola del fiume Paiva, in Portogallo. 516 Arouca collega infatti le due sponde del fiume nell’Arouca Geopark, un luogo incantevole affiliato all’UNESCO, in cui si trovano anche un monastero medievale del X secolo e interessanti caratteristiche geologiche. Nel parco, che offre vedute mozzafiato sulla valle del fiume, si trovano infatti anche delle affascinanti vene di quarzo.
Per chi avrà il coraggio di avventurarsi sul lunghissimo 516 Arouca il sindaco di Arouca, Margarida Belem, assicura che sarà “sicuramente un’esperienza straordinaria e memorabile”. Per potere vivere questa incredibile emozione e ammirare i paesaggi affascinanti visibili dal ponte, ci sarà un biglietti del costo di circa 12 €. I biglietti possono essere acquistati in anticipo e la traversata richiede circa 10 minuti.
516 Arouca: un gioiello di architettura e design
Il ponte, costituito da ben 127 pannelli, presenta due enormi cavi d’acciaio che fungono da corrimano e che collegano alle due massicce torri di cemento a forma di V, costruite dall’impresa portoghese Conduril in collaborazione con lo studio Itecons, che ha invece curato il design del 516 Arouca.
Sotto di esso è ancora visibile il vecchio ponte di legno che collegava le due sponde del fiume, abbandonato a causa delle restrizioni per la pandemia, dato che non permetteva di garantire che venissero rispettate tutte le norme per il contenimento della Covid-19.
Belem ha dichiarato a Reuters che il progetto e la costruzione del ponte, li ha posti di fronte a “molte sfide che dovevamo superare, ma ce l’abbiamo fatta. Non c’è nessun altro ponte come questo al mondo.”
L’intero progetto è costato attorno ai 2,3 milioni di euro e ci sono voluti tre anni per portarlo a termine. Ma ora che è finito, può finalmente aprire al pubblico, in un momento perfetto per rilanciare l’economia di una regione profondamente colpita dalla pandemia.
Ph. Credit: DesignBoom