La nuova connessione ad alta velocità 5G è sempre più vicina. Dopo l’assegnazione dei vari lotti di frequenza, che ha visto vincitrice Iliad e successivamente gli altri principali operatori italiani, ora è la fase di test per valutare la stabilità e sopratutto l’utilizzo su uno smartphone.
Sono numerosi i test che le varie aziende di smartphone stanno conducendo per creare un dispositivo che supporta il 5G. Molte aziende, tra cui la Apple, hanno fallito il test, visto il grande consumo e potenza che richiede una connessione del genere. Altre, invece, sembrano aver trovato la soluzione e già annunciano l’uscita dei nuovi device col 5G per i primi mesi del 2019.
Il test della TIM a Torino
L’operatore telefonico TIM, in collaborazione con Ericsson e Qualcomm, sono riuscite a portare a termine con successo la prima connessione sotto rete 5G in Italia. Si sono serviti di un particolare smartphone con un chipset molto potente, il Qualcomm Snapdragon X50 5G, che verrà di sicuro inserito in tutti i device che vogliono supportare la nuova connettività.
I test, effettuati anche in città come Bari, Matera ecc., sono stati molto positivi, ed eseguiti in una porzione di gamma di frequenze tra 3,4 e 3,8 Ghz, proprio il lotto che la TIM aveva acquisito nel bando di Settembre.
Molto soddisfatto Federico Rigoni, l’amministratore delegato di Ericsson in Italia, che afferma come il test dimostra l’importanza chiave dell’azienda stessa nella nostra penisola per il processo di digitalizzazione continuo e costante.
Non rimane che attendere nuove notizie in questo ambito e quando sarà disponibile ufficialmente al commercio il primo smartphone con sim 5G utilizzabile.