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Alcool e coscienza di sé: uno studio di neuroscienza

Quanto alcool serve per creare danni ad un organismo? Ovviamente dipende da molti fattori tra cui la corporatura dell’individuo che beve. Una persona particolarmente magra potrebbe finire KO con un solo bicchiere mentre una più corpulenta potrebbe andare avanti bottiglia dopo bottiglia senza problemi. Questo è un discorso a livello fisico, ma a livello mentale / cognitivo il tutto risulta essere molto diverso. Secondo una ricerca condotta da alcuni neuroscienziati dell’Università del Sussex anche una solo birra potrebbe far perdere il senso di appartenenza di una persona.

Si tratta del primo studio nel suo genere e il team si è concentrato sugli effetti di piccole quantità di alcool sugli individui. Se anche spesso e volentieri un bicchierino risulta non avere nessun effetto sul controllo inibitorio, dentro di noi succede altro. Ecco una dichiarazione della Dott.essa Silvana De Pirro: “Il nostro studio presenta un caso convincente che anche una sola pinta di birra è sufficiente a compromettere in modo significativo il senso di agenzia di una persona. Ciò ha importanti implicazioni per la responsabilità legale e sociale dei conducenti e fa sorgere la domanda: i limiti attuali di alcol per la guida sono veramente sicuri?

 

Alcool e la coscienza di sé

Misurare il senso di appartenenza di una persona è complicato: quando le persone sono esplicitamente chiamate a dire come si sentono, le loro risposte sono influenzate da diversi pregiudizi cognitivi, come una scarsa introspezione, il desiderio di conformarsi alle aspettative dei ricercatori, o anche l’incapacità di comprendere correttamente la domanda.”

Per capire gli effetti dell’alcool su questo aspetto gli esprimenti si sono concentrati su degli stimoli fisici come suoni e luci e a che azioni corrispondevano; sostanzialmente si sono concentrati sui meccanismi neurali del senso di appartenenza. Il risultato è stato che anche solo una pinta di birra interferisce sulla confidenza dell’individuo rispetto ale proprie abilità di guida, per esempio.

Giacomo Ampollini

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