Array

Adobe Project VoCo: l’algoritmo che modifica le parole di una registrazione vocale [Video Demo]

Date:

Share post:

Adobe è riuscita da sempre ad emergere nel campo delle creazioni software per l’eccelsa qualità dei suoi prodotti e per l’innata capacità di innovare. Video, Immagini ed audio editing sono alla base dell’intelligenza software dei prodotti Adobe Corporation, che in ultimo annoverano anche un nuovo algoritmo intelligente per l’aggiunta o l’eliminazione selettiva di parole e periodi in una registrazione vocale.

La dimostrazione, visibile nel clip allegato a fondo pagina, ha davvero entusiasmato il pubblico. Scopriamo insieme l’ultimo ritrovato software della società.

Adobe Audition è il prodotto dell’omonima società relegato al compito di edito di file audio e, proprio attraverso quest’ultimo, si è introdotta una modifica alle registrazioni di livello superiore, che conta oggi sulla nascita di un nuovo algoritmo chiamato Project VoCo, da utilizzarsi per eliminare o aggiungere, come già detto, parole alla propria produzione audio.

Adobe Project VoCo

La manipolazione software del flusso audio originale ha raggiunto, in questo caso, lo stato dell’arte. La modifica è semplice, intuitiva e immediata proprio come se si stesse andando a modificare un file di testo con un word processor. Il risultato, è sensazionale. Tanto sensazionale da entusiasmare una platea gremita di gente, rimasta stupita dalla dimostrazione posta in atto da Adobe, che anche in questo caso ha colto nel segno.

I tecnici appartenenti alla divisione Adobe Ricercatori si sono occupati di mettere in mostra le potenzialità del proprio software e del nuovo algoritmo realizzato in collaborazione con il team dell’Università di Princeton.

Si tratta di una seria evoluzione di un classico sintetizzatore vocale, il quale tiene conto dell’inflessione vocale, della timbrica, del contesto e della cadenza assieme ad una serie di ulteriori contestuali parametri che consentono di apportare le necessarie modifiche finali che rendono uniforme e davvero fedele il processo finale di realizzazione del costrutto sintattico.adobe software audio

La modifica non risulta apprezzabile all’orecchio di chi ascolta. Questo quanto emerso nel corso della conferenza Adobe Max tenutasi a San Diego, dove una dimostrazione ha posto in chiara luce l’effetto sorprendente della nuova intelligenza software applicata.

Allo stato attuale, purtroppo, non sappiamo quando il nuovo software verrà rilasciato sul mercato ne tanto meno se verrà rilasciato, considerando le secondarie implicazioni dovute a modifiche incondizionate delle registrazioni ad opera di esperti.

Che cosa ve ne pare del nuovo incredibile software Adobe? Non vedete l’ora di vederlo all’opera? Eccovene un assaggio in diretta da San Diego:

Resta aggiornato. Seguici all’interno dei nostri canali ufficiali dedicati con approfondimenti, recensioni sugli ultimi prodotti, video, curiosità e tutte le notizie più interessanti del mondo Hi-Tech. Stay Focus, Stay Tech!

Federica Vitale
Federica Vitalehttps://federicavitale.com
Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Related articles

Amazon inaugura il negozio di Natale: ecco le offerte migliori

Su Amazon le feste di Natale arrivano prima! Il noto e-commerce ha appena inaugurato il "Negozio di Natale"....

Cinema e Cervello: come i film attivano le nostre emozioni

Il cinema è una forma d'arte che cattura l'attenzione dello spettatore attraverso storie, immagini e suoni, ma c'è...

WhatsApp introduce gli avvisi per gli aggiornamenti di stato

WhatsApp continua a portare in campo funzioni riguardanti gli aggiornamenti di stato. Scovate nell'ultima beta dell'app per dispositivi...

Elezioni americane: come gli astronauti americani votano dallo spazio

Gli astronauti americani, anche quando sono in orbita sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), non rinunciano al diritto di...