Le statistiche sui nuovi casi di cancro pubblicate dal International Agency for Research on Cancer (IARC) sono allarmanti e mostrano una tendenza preoccupante: il numero di nuovi casi di cancro sta aumentando rapidamente in tutto il mondo. Secondo gli ultimi report, nel 2020 sono stati diagnosticati quasi 10 milioni di nuovi casi di cancro, una cifra che potrebbe salire a oltre 13 milioni entro il 2030.
Questi trend in aumento non sono sorprendenti poiché la popolazione globale sta invecchiando e le persone vivono più a lungo, e fattori di rischio come il fumo, l’obesità e l’alcol sono in crescita. Tuttavia, non basta a spiegare completamente questo rapido incremento. Altri fattori inquietanti sembrano contribuire, tra cui l’esposizione ambientale a sostanze tossiche, l’esposizione virale a tassi senza precedenti e l’adozione di stili di vita non salutari fin dai primi anni di vita.
Cancro, sempre più in aumento i nuovi casi
I tassi di cancro del tratto digerente, del pancreas, dei polmoni e del seno stanno aumentando più rapidamente nelle giovani generazioni. Cancri che prima colpivano principalmente gli anziani come il carcinoma polmonare o del colon-retto ora si verificano anche nei giovani adulti. Gli scienziati ritengono che le esposizioni ambientali cumulative a contaminanti chimici, radiazioni e virus possano essere responsabili di queste tendenze allarmanti.
Preoccupanti sono anche le disparità geografiche, le aree più povere sembrano essere colpite in modo sproporzionato. Ulteriori ricerche sono urgenti per identificare le cause di questa “tempesta perfetta” di fattori in atto e mettere in atto strategie efficaci per mitigarli. La prevenzione del cancro deve diventare una massima priorità sanitaria se vogliamo evitare che i numeri del cancro continuino a salire in modo insostenibile. Una maggiore consapevolezza, diagnosi precoce e stili di vita sani sono strumenti critici, ma da soli non sono più sufficienti. L’esposizione a sostanze chimiche tossiche come pesticidi, fertilizzanti e inquinanti industriali è stata collegata ad un maggior rischio di cancro.
Molte di queste sostanze chimiche sono ampiamente utilizzate nella produzione alimentare e industriale, e la loro eliminazione completa è irrealistica. Tuttavia, una maggiore regolamentazione potrebbe aiutare. I virus oncogeni come l’HPV, l’epatite B e C ed il virus di Epstein-Barr sembrano giocare un ruolo significativo. I tassi di infezione di alcuni di questi virus stanno aumentando in tutto il mondo. Vaccini efficaci potrebbero aiutare a invertire queste tendenza. L’obesità e la sedentarietà sono fattori di rischio chiave per il cancro, e la percentuale di persone in sovrappeso continua ad aumentare in molte parti del mondo. Un approccio globale per promuovere stili di vita più sani con maggior attività fisica e dieta equilibrata è urgentemente necessario.
La povertà e le disuguaglianze sociali possono limitare l’accesso a una diagnosi precoce e a un trattamento del cancro adeguati. Affrontare le disparità nell’assistenza sanitaria e nei determinanti sociali della salute è fondamentale per ridurre i tassi di cancro. Maggiori investimenti nella ricerca oncologica sono urgenti per comprendere le cause dell’aumento dei tassi, sviluppare nuove strategie di diagnosi e trattamento e identificare nuove terapie per prevenire e curare il cancro in modo più efficace.
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