Huawei ha fatto sapere di aver pianificato i futuri aggiornamenti software per 16 dei suoi attuali dispositivi, che includeranno l’aggiornamento per Huawei P30 e P30 Pro ad Android Q, che in molti stanno già invocando a gran voce. È stato pubblicato un nuovo post sul blog di Huawei per rassicurare i clienti, anche potenziali, circa i dispositivi che potranno avvantaggiarsi dell’aggiornamento.
Nella sua dichiarazione, Huawei si dice “fiduciosa” che i suoi smartphone possano avere accesso ai futuri aggiornamenti di Android, alla luce della problematica situazione sorta dopo il “ban” da parte del governo degli Stati Uniti. Quando è stato chiesto se il marchio possa riuscire a garantire gli aggiornamenti ad Android Q per i suoi dispositivi più venduti, la casa avrebbe risposto: “Tutti gli smartphone e i tablet Huawei continueranno a ricevere patch di sicurezza e aggiornamenti Android“.
Android Q è in forse per alcuni dispositivi, ma Huawei rassicura
Il Mate 20 Pro, ad esempio, è più avanti sulla tabella di marcia in quanto ha ricevuto l’approvazione da parte di Google per l’aggiornamento ad Android Q; quindi è quasi certo che arriverà, dato che il divieto summenzionato risulta temporaneamente sospeso. Pertanto, gli utenti Huawei saranno in grado di scaricare l’aggiornamento, seppure in una variante “sperimentale”, che la casa definisce “open-source“.
Ma è probabile che Huawei usi il termine “open-source“, che vuol dire disponibilità dell’aggiornamento per qualsiasi marca, ma senza i servizi mobili di Google, per creare un proprio aggiornamento ad Android Q, ma che potrebbe non essere identico a quello che gli utenti riceverebbero se l’aggiornamento del software fosse effettuato normalmente. Il post non condivide alcun dettaglio su ciò che accadrà dopo Android Q. Il divieto di Huawei negli Stati Uniti potrebbe continuare a causare problemi a coloro che hanno acquistato dispositivi Android e si aspettano di ricevere aggiornamenti software per gli anni successivi.