Nel corso di questi ultimi anni si sta dibattendo molto per quanto riguarda l’affidabilità dei sistemi mobile che, come noto. tengono conte dei due maggiori protagonisti della scena, ovvero Android ed iOS.
Alcuni studi, come quelli condotti dalla società di indagine Blancco Technology Group, hanno posto in analisi una valutazione delle performance e dei crash per gli smartphone Android ed iOS. Secondo quanto emerso dal rapporto dell’ultimo trimestre 2016, e decisamente in controtendenza rispetto all’opinione comune, non è iOS il sistema più affidabile. Di fatto il tasso di failure rate riporta in questo caso un dato del 62%, contro l’appena 47% delle controparti Android OS.
In buona sostanza gli ecosistemi iOS risultano decisamente meno stabili del software di Mountain View. Una situazione che risale già ad inizio 2016 e che a quanto pare non è affatto cambiata. In assoluto è iPhone 6 a far registrare il maggior numero di crash, toccando di fatto quota 29%. Subito dopo abbiamo iPhone 6S al 23% ed iPhone 6 Plus con il 14%.
I problemi che si manifestano più diffusamente sono in questo caso quelli relativi al WiFi ed alle cuffie in dotazione che, vista la loro fragilità, tendono a rompersi molto facilmente. Altri problemi si manifestano anche per quanto concerne il fronte compatibilità software verso applicazioni di terze parti, ed in particolare Facebook, Snapchat e Instagram che come visto non offrono la necessaria stabilità.
Virando su Android, invece, la percentuale cala, sebbene non sia in vista alcun miglioramento sul dato rilevato. I device soggetti al failure sono soprattutto quelli targati Samsung, ora al 16%. Ciò si deve naturalmente all’elevato numero di prodotti mobile rilasciati dalla casa sudcoreana. Seguono in classifica i brand di Motorola, Sony e Lenovo con percentuali inferiori al 5% a testa.
Dal punto di vista software i problemi più rilevanti si riscontrano con i Google Play Services, spesso causa di inspiegabili battery-drain ed anche Google Contacts Sync. Non rimane indietro nemmeno la fotocamera che fa registrare lag e problemi di avvio. Gli utenti segnalano tra l’altro alcune difficoltà dovute alle interfacce di comunicazione USB e quindi ai processi di ricarica ed alla ricezione del segnale che risulta altalenante.
Una soluzione valida alla risoluzione di queste problematiche potrebbe sopraggiungere attraverso un’accurata e migliorata fase di beta testing. Sebbene l’avvento dei sistemi iOS 11 ed Android O contribuirà di certo a rimodulare questi margini è anche doveroso ricordare che ambedue i sistemi riportano ancora difetti di gioventù, che non sono stati risolti con successive revisioni dei prodotti, soprattutto per quanto riguarda il contesto di utilizzo degli ecosistemi Android.
Voi che problemi avete con i vostri smartphone? Lasciate qui la vostra personale dichiarazione in relazione ai failure riscontrati, sia con device cinesi che degli OEM più blasonati. Che problemi avete rincontrato?