Le api sono necessarie alla vita sulla terra in quanto sono la principale specie adibita all’impollinazione delle piante. Danni si parla di quanto questi insetti risulti essere in pericolo in quanto particolarmente suscettibili ai cambiamenti climatici e alla mano dell’uomo. Mentre si fa la conta dei decessi in tutto il mondo però è stato ritrovato un esemplare di una specie di ape che si pensa si fosse estinta.
Come da titolo si tratta dell’ape gigante di Wallace la quale è stata vista viva per l’ultima volta nel lontano 1981 tanto che si pensava si fosse estinta finché una spedizione composta da ambientalisti e scienziati ne ha ritrovato un esemplare in una foresta indonesiana; si tratta di una femmina le quali sono già di solito più grandi dei maschi. In questo caso è quattro volte più grande di una comune ape europea e prende un‘apertura alare di ben 65.5 centimetri.
Ape gigante di Wallace
Il ritrovamento è stato particolarmente fortuito visto che è stato fatto l’ultimo giorno della spedizione e completamente a caso. La tana di questi insetti non è il tipico alveare a cui siamo abituati, ma piuttosto sfruttano i cumuli costruiti dalle termiti per nascondersi dentro. Durante la spedizione ne sono stati trovati parecchi e anche osservandoli con pazienza per decine di minuti non hanno riscontrato nessuno movimento; ovviamente distruggerne uno è inammissibile.
Come detto, l’ultimo giorno mentre erano sulla strada del ritorno sono riusciti a intravedere un movimento in un cumulo che stavano per ignorare. Il movimento era dato da questo esemplare, l’unico ritrovato il quale ha ovviamente sottolineato che la specie non è estinta; in ogni caso non si conosce lo stato attuale.