Il cofondatore di Fliboard Evan Doll è appena stato assunto da Apple che gli ha affidato l’incarico di direttore responsabile del dipartimento health software engineering. A rendere nota questa notizia, è l’agenzia agenzia Bloomberg, che lo ha scoperto curiosando nel profilo LinkedIn del manager, che non ha atteso molto per rendere noto il nuovo incarico.
Per chi non conoscesse Flipboard, stiamo parlando di un’applicazione che è stata lanciata nel luglio 2010 ed in origine, era disponibile soltanto per iPad. Si tratta del primo personal social magazine, cioè possiamo creare la nostra rivista in base ai nostri gusti. Per poterlo fare, dovremo semplicemente scegliere gli argomenti d’interesse e l’app aggregherà il materiale, da diverse fonti dalle testate giornalistiche, ai blog e social network) impaginandolo come fosse una rivista digitale. L’utente potrà anche condividere quanto letto.
Bisogna ricordare che Evan Doll non è estraneo ad Apple, dato che ha già lavorato nella casa di Cupertino dal 2003 al 2009, come ingegnere software contribuendo allo sviluppo di iOS. La società ha interesse nello sviluppo di apparecchi del mondo della salute e del fitness, e l’ingeniere, dovrà occuparsi di questo settore. Non si parla solo di dispositivi come Apple Watch, ma anche con framework software quali HealthKit, ResearchKit e CareKit.
Il CEO di Apple, Tim Cook, in una recente intervista ha fatto capire che dopo l’ingresso in questo settore, saranno molte le iniziative in quest’ambito. “Siamo entrati nel campo dell’assistenza sanitaria e cominciato a guardare al campo del benessere, settori che ci portano a impegnarci nelle ricerche, in sistemi che consentono di prendersi cura dei pazienti e altre cose”.
Per il momento, non siamo in grado di dire se Evan Doll sia stato scelto per la sua pregressa esperienza, nello sviluppo di iOS. Quel che è certo è che il manager ha lasciato Flipboard a settembre del 2015, insieme con altri dirigenti, lavorando nel frattempo in Redpoint Ventures, società che si occupa della gestione di capitale di rischio.
