Questa cosa era nell’aria da fin troppo tempo e probabilmente la pandemia ha rallentato il suo naturale decorso, ma alla fine sta succedendo. Parte degli organi dell’Unione Europea hanno deciso per un nuovo regolamento che obbligherà gli smartphone, e anche gli altri dispositivi simili come i tablet, ad avere lo stesso caricabatterie il che implica anche le stesse porte sul device. Si parla di USB-C e ovviamente viene facile pensare ad Apple.
Apple sono anni che usa una porta fisica propria ovvero la Lightning e tale decisione avrà un forte impatto in Europa. In qualche modo dovrà adattarsi a tale richiesta se vorrà continuare a vendere i propri dispositivi in territorio comunitario. La compagnia statunitense aveva provato in tutto i modi ad ostacolare questa decisione anche spiegando come questa richiesta avrebbe in qualche modo rallentato l’innovazione.
Apple e i nuovi caricabatterie
Le parole del commissario per il Mercato Interno dell’Unione Europea, Thierry Breton: “Un caricabatterie comune è il buon senso per i numerosi dispositivi elettronici della nostra vita quotidiana. I consumatori europei potranno utilizzare un unico caricabatterie per tutti i loro dispositivi elettronici portatili: un passo importante per aumentare la praticità e ridurre gli sprechi”.
Questo accordo, seppur provvisorio visto che dovrà esserci un ulteriore passaggio più avanti nel tempo, obbliga i produttori come Apple ad adeguarsi entro l’autunno del 2024. In sostanza, la prossima generazione di dispositivi continuerà a uscire con le stesse porte di ora, ma per la prossima potrebbe già avvenire tale cambiamento. Interessante sarà vedere come il mercato cambierà e come i produttori reagiranno a tutto questo.