Gli smartphone è il prodotto tech più diffuso ed utilizzato al mondo. E’ possibile scaricarci tantissime applicazioni differenti, i vari social network, per sentire musica o vedere film, per informarsi, per giocare ecc.
Ovviamente, le aziende danno grande importanza alla sicurezza dei device, pertanto installano sui propri sistemi operativi una piattaforma apposita per scaricare tantissime applicazioni ed altro in completa sicurezza (anche se non sempre). Sui dispositivi Android è presente Play Store, su quelli iOS c’è Apple App Store, di cui quest’ultima è recentemente entrata in molti problemi legali.
Apple rischia una grande multa a causa di App Store
La Corte Suprema americana degli Stati Uniti ha permesso a una causa antitrust di procedere contro Apple per via legali, con rischi per la multinazionale americana di di una multa di centinaia di milioni di euro. La motivazione è che Apple gonfia troppo i prezzi delle applicazioni sulla propria piattaforma, pertanto i consumatori sono convinti che il produttore dell’iPhone stia monopolizzando il mercato delle applicazioni obbligandoli a pagare più del dovuto. La Corte Suprema ha, in questi giorni, confermato la causa rigettando l’appello dell’azienda di Cupertino per provare a capovolgere la situazione.
Un periodo ancora più nero per Apple, che nella giornata di ieri ha perso ben 5,81% a Wall Street, 185,72 dollari, ai minimi da Marzo. Ciò è dovuto, oltre a questo problema legale, anche alla guerra dei dazi che la sta colpendo ed ai dati di vendita dei propri prodotti tecnologici, in netto calo nel mercato nordamericano, e non solo.