La nostra società si è sostanzialmente abituata a mangiare tante cose dolci nell’ultimo secolo. Va da sé che più ci siamo abituati a tutto questo, più ci siamo accorti di come non faccia bene per la nostra salute e allora ci siamo messi alla ricerca di alternative non così pericolose. Il risultato sono diversi sostituti, come l’aspartame, ma non è così semplice visto che è sostanzialmente una storia che si ripete.
L’aspartame è tra le alternative più utilizzate in questo momento e solo di recente è si sta scoprendo quanto posso in realtà essere un pericolo per noi. L’OMS ha sottolineato come si tratti di un possibile cancerogeno, ma nuovi studi stanno trovando altro. Un nuovo studio ha visto come ci possa essere un problema a livello di deficit di apprendimento e della memoria, un problema tra l’altro intergenerazionale.
Gli effetti dell’aspartame sulla salute
Lo studio si è basato su esperimenti di laboratorio su topi. L’utilizzo di appena il 15% della quantità limite giornaliera massima individuati dalle autorità sanitarie c’è stata una registrazione di una diminuzione delle funzioni cognitive. Gli esemplari che hanno registrato livelli più bassi in tal senso hanno passato questi deficit anche alla prole accoppiandosi a esemplari femmine che non avevano ingerito aspartame.
Le parole dei ricercatori: “Abbiamo visto che usano una strategia diversa, ma trovano la scatola di fuga. Compensano in qualche modo. Si tratta di una funzione cognitiva distinta dal comportamento ansioso, quindi gli effetti dell’aspartame sono molto più diffusi di quanto suggerito dallo studio precedente. A differenza dell’ansia (ricerca), questa è avvenuta solo una generazione, che è un’altra linea di supporto che questo tipo di trasmissioni si verificano a causa di cambiamenti epigenetici nello sperma.”