Il gigante cinese EHang, leader mondiale nei veicoli aerei autonomi, lancia la prima Eco Air Tourist Experience, affidando al famoso studio di architettura italiano, GZDG, la progettazione di innovativi eco- Vertiport sostenibili che producono energia e ricaricano i droni in modalità wireless. Nasce cosi Baobab, il primo vertiport immerso nella natura.
Una vera rivoluzione nel settore della mobilità aerea. Baobab si staglia nel cielo con una torre alta 30 m, con struttura in acciaio e legno lamellare, con finestre a 360°, interni raffinati con ampia sala d’attesa, caffetteria, ristorante panoramico di 200 mq e ascensore di collegamento.
Baobab, una piattaforma d’atterraggio per droni
Sulla terrazza ci sono aree verdi e tre piattaforme di atterraggio per droni elettrici in grado di ricaricarsi in modalità wireless. Il piano di atterraggio è costituito da pannelli fotovoltaici in grado di generare almeno 300kw e con luci a LED per per l’illuminazione notturna e la segnaletica. Con questo progetto l’EHang vuole conquistare il settore mondiale dell’ecoturismo, con progetti alle Maldive, Italia ed Emirati Arabi Uniti.
Il vertiport utilizzerà materiali di costruzione ecologici e potrà generare energia per ricaricare gli aeromobili. Queste strutture giocheranno un ruolo significativo nel mercato della mobilità aerea urbana e nella nuova era del volo. Se integrati nell’infrastruttura di trasporto esistente, i vertiporti possono fungere da hub aerei per i turisti.
EHang fornisce ai clienti di vari settori prodotti AAV e soluzioni commerciali: mobilità aerea, gestione smart city e soluzioni per i media aerei. In qualità di precursore di tecnologie all’avanguardia e soluzioni commerciali nel settore globale della mobilità aerea urbana, EHang continua a esplorare i confini del cielo per rendere le tecnologie di volo vantaggiose per la nostra vita nelle città intelligenti.
Ph. Credit: GZDG