News

I ricercatori identificano l’inizio del rapporto tra uomini e cavalli: 4.200 anni fa

Un’analisi del DNA equino antico ha rivelato dove e quando la storia del cavallo e dell’umanità si sono intrecciate. I ricercatori riferiscono che il cavallo moderno ha fatto capolino più di 4.200 anni fa in quella che oggi è la Russia sud-orientale.

In pochi secoli i discendenti di questi cavalli si diffusero rapidamente in tutta l’Eurasia, soppiantando quasi tutte le precedenti popolazioni di cavalli selvaggi. I risultati dello studio sono stati pubblicati il ​​20 ottobre sulla rivista Nature.

 

La ricerca

Ludovic Orlando, archeologo molecolare presso il Centro di antropobiologia e genomica di Tolosa, in Francia, e i suoi colleghi hanno analizzato il DNA antico di 273 campioni di ossa di cavallo provenienti da tutti i continenti, che abbracciano 50 anni di storia umana ed equina.

Per la maggior parte di quel tempo, popolazioni di cavalli selvaggi geneticamente variate si sono diffuse in tutta l’Eurasia. Ma dal 2000 a.C. circa, questa variazione scomparve. Intorno al 1.500-1.000 a.C., i cavalli domestici dalla Spagna alla Mongolia discendevano dalla stessa popolazione, che i ricercatori hanno fatto risalire a esemplari di oltre 4.200 anni portati alla luce nella steppa pontico-caspica, a nord della regione del Caucaso e del Mar Caspio.

Due geni erano nettamente diversi in questi moderni genitori di cavalli e potrebbero aver aiutato in questa rapida espansione, hanno scoperto i ricercatori. Inoltre, questi geni influenzano la resistenza, la capacità di sopportare il peso e la docilità.

L’allevamento selettivo umano potrebbe aver contribuito a “ricombinare due fattori davvero buoni non [precedentemente] presenti in nessun cavallo“, ha spiegato Orlando. “Questo ha creato un animale con cui era più facile interagire e muoversi“. Gli umani potrebbero aver addomesticato i cavalli prima, ma è stato solo a questo punto che il nostro rapporto con i cavalli è davvero decollato, spiegano gli esperti.

Federica Vitale

Ho studiato Shakespeare all'Università e mi ritrovo a scrivere di tecnologia, smartphone, robot e accessori hi-tech da anni! La SEO? Per me è maschile, ma la rispetto ugualmente. Quando si suol dire "Sappiamo ciò che siamo ma non quello che potremmo essere" (Amleto, l'atto indovinatelo voi!)

Recent Posts

iPhone 17 Pro Max: un render mostra il design in anticipo

Nonostante un nuovo iPhone sia stato presentato pochi giorni fa, sul web già si pensa ai modelli che usciranno nei…

23 Febbraio 2025

Sindrome post-vaccinazione Covid-19: sintomi, rischi e cosa dice la scienza

La campagna di vaccinazione contro il Covid-19 ha rappresentato un passo cruciale nella lotta alla pandemia, contribuendo in modo significativo…

23 Febbraio 2025

WhatsApp: i temi personalizzati delle chat arrivano per tutti

Una novità attesa da tantissimo tempo è finalmente arrivata su WhatsApp! Dopo averli resi disponibili per una cerchia ristretta di…

22 Febbraio 2025

Depressione e salute fisica: come la mente influenza il corpo

La depressione non colpisce solo la mente, ma ha anche un impatto significativo sulla salute fisica. Studi scientifici hanno dimostrato…

22 Febbraio 2025

La cioccolata calda riduce lo stress e migliora la salute vascolare

Bere cioccolata calda potrebbe essere un modo gustoso e naturale per proteggere il nostro organismo dagli effetti negativi dello stress…

22 Febbraio 2025

Apple Intelligence arriva in Italia, ma quanto spazio occupa?

L'attenzione del pubblico è fortemente mirata verso Apple Intelligence, l'intelligenza artificiale secondo l'azienda di Cupertino dovrebbe davvero riservare non poche sorprese, puntando…

22 Febbraio 2025