La Cina, nell’ultimo decennio, ha intensificato gli sforzi per quanto riguarda l’esplorazione spaziale. Uno degli ultimi successi è stato portare un lander e un rover sul lato oscuro della Luna, un operazione nel complesso molto difficile. Un successo un po’ minore, relativamente parlando, è il volo di prova di un prototipo di navicella nelle scorse settimane. Il prossimo obiettivo invece? Marte.
Come con il nostro satellite naturale, per il pianeta rotto la Cina ha in serbo una coppia di dispositivi, un robot che calpesterà direttamente la superficie e un orbiter che si unirà a quello già presente. Il loro arrivo non è chiaro quando sarà esattamente, ma il lancio del razzo che darà il via alla missione partirà dalla Terra a luglio.
La cina e lo spazio: sempre più affollato
Sebbene questa nuova missione sia particolarmente importante, la più attesa dalla China Aerospace Science and Technology Corporation è la creazione di una colonia proprio sulla Luna. Sembra qualcosa di molto ambizioso, ma la realtà è bella che concreta. Per questo obiettivo c’è già in programma un lancio per il 2022 e il volo di prova del velivolo aerospaziale faceva parte dell’intero progetto.
In ogni caso, è ormai sempre più chiaro che lo spazio sta diventano un luogo affollato, soprattutto Marte, pianeta che finora aveva visto qualche rover vagare qua e là e degli orbiter a osservare. Sempre a luglio, un’altra missione porterà un in orbita intorno al pianeta un’altra sonda, una missione che partirà dal Giappone, ma con bandiera degli Emirati Arabi Uniti.