Da diverse settimane il cielo notturno è illuminato da cometa speciale chiamata NEOWISE ovvero il nome del telescopio spaziale che l’ha scoperta, il telescopio della NASA Near-Earth Object Wide-field Infrared Survey Explorer. È stata vista per la prima il 27 marzo, ma da inizio giugno è diventata visibile ad occhio nudo. Continuerà a esserlo ancora almeno fino ad agosto.
Le parole di chi ha incarico il sopracitato telescopio: “Dalla sua firma a infrarossi, possiamo dire che è largo circa 5 chilometri e, combinando i dati a infrarossi con immagini a luce visibile, possiamo dire che il nucleo della cometa è coperto da particelle scure fuligginose lasciate da la sua formazione vicino alla nascita del nostro Sistema Solare 4.6 miliardi di anni fa.”
La cometa NEOWISE si prepara a un lungo addio
Nonostante sia visibile a occhio nudo a seconda di dove ci si trovi, in realtà la cometa è bella che lontana da noi. Si trova ad oltre 100 milioni di chilometri, ma grazie alla sua scia di gas illuminata da sole, risulta brillante come non mai. Quasi dieci giorni fa, il 3 luglio, ha raggiunto il suo punto più vicino al sole e da allora ha iniziato ad allontanarsi.
Comet NEOWISE from ISS, July 5th pic.twitter.com/pAbGdtchAc
— Seán Doran (@_TheSeaning) July 7, 2020
Al contrario, raggiungerà il punto più vicino alla Terra il 22 luglio. Nel nostro emisfero, attualmente, non è quasi più visibile, ma tornerà ad esserlo da stasera e fino al 19 luglio, teoricamente tra un’ora e due ore dopo il tramonto. Verso ad agosto invece non sarà più visibile e tornerà a salutarci solamente tra 6.800 anni, secondo le stime sulla sua traiettoria.