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Quando una persona pensa ad un uso prolungato del computer, come aspetti negativi può immaginare una postura scorretta, un calo della vista e o problematiche del genere. Secondo un nuovo studio condotto da alcuni ricercatori in Cina, un uso prolungato può in realtà anche portare alla disfunzione erettile. Si parla proprio di un effetto collaterale che si presente di più spesso più sono le ore passate a stare seduti davanti a un monitor.
I ricercatori sono arrivati ad avere un dato particolare. Questo rischio aumenta di tre volte ogni circa 72 minuti passati davanti a un computer quando si compiono attività ricreative e quindi non esattamente lavoro o studio. Il motivo sembra legato nello specifico a una minore produzione di un ormone che è il responsabile della produzione dello sperma. Tutto questo però, nella realtà, non spiega la correlazione tra i due eventi.
Lo studio si è basato su una tecnica chiamata randomizzazione mendeliana che sostanzialmente prevede l’osservazione di coppie di geni che si pensa abbiano la stessa funzione. I geni studiati arrivano dalle sequenze di oltre 220.000 individui che a loro volta li avevano forniti per un precedente studio. Tra questi e il loro stile di vita si è giunti a questa conclusione.
Uno degli aspetti che lo studio non riesce a risolvere è perché stare davanti a un computer facendo qualcosa di ludico porta a un maggior rischio di disfunzione erettile, mentre guardare la televisione, per esempio, non porta allo stesso risultato.
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