Il fenomeno è sempre più diffuso ed ha un nome: la Revenge Bedtime Procrastination (RBP). La RBP si verifica quando, pur sentendoti stanco e pronto per dormire, decidi di sacrificare il tuo sonno per dedicarti ad attività piacevoli sul tuo smartphone o computer.
Immagina di essere pronto per dormire, stanco dopo una lunga giornata, ma poi… BOOM! Lo smartphone ti chiama con la sua sirena digitale e ti ritrovi immerso in un tunnel di social, video, email e chi più ne ha più ne metta. Addio sogni!
Perché lo facciamo?
Le tentazioni del mondo digitale sono forti: la paura di perderci qualcosa sui social (FOMO), il bisogno di controllare ossessivamente lavoro e messaggi, o semplicemente la ricerca di un po’ di svago immediato. A volte, però, nascondono problemi di autostima o addirittura disturbi del sonno preesistenti.
Come combattere la RBP?
La buona notizia è che possiamo prenderci la rivincita sul sonno! Ecco alcuni consigli:
- Stabilisci un’ora di andare a letto e sveglia fissa, anche nel weekend, per regolare il tuo ritmo circadiano.
- Crea una routine serale rilassante: niente schermi luminosi, solo coccole e attività tranquille nella tua “zona notte” senza tecnologia.
- Evita caffè e alcol prima di dormire, non ti aiuteranno a riposare!
- Fai attività fisica, ma non troppo tardi la sera.
- Pratica tecniche di rilassamento: yoga, meditazione o un bel bagno caldo possono fare miracoli.
- Se la RBP proprio non ti molla, non aver paura di chiedere aiuto a un professionista.
Ricorda: dormire a sufficienza è fondamentale per il tuo benessere fisico e mentale. Sconfiggi la RBP e riscopri il piacere di un sonno ristoratore!