Finora l’Asia, soprattutto i paesi più ad oriente, non hanno dovuto fare i conti con delle reali secondo e o terze ondate. La situazione con il coronavirus è sempre stata stabile con pochissimi casi di Covid-19 e di decessi, nel relativo confronto con l’Europa e le due Americhe. Detto questo, ora il Giappone deve fare i conti con una nuova variante.
Parte dell’Asia si è risparmiata i mesi più difficili per il non arrivo delle nuove variante, ma in Giappone è stata individuata un nuovo ceppo che potrebbe portare il paese dentro alla quarta ondata. Sono stati registrati nuovi record a livelli di contagi un po’ ovunque, ma soprattutto a Osaka.
In realtà questa variante è stata identificata per la prima volta nel Regno Unito, ma ha preso piede in Asia, prima nelle Filippine e ora in Giappone. Il suo nome è B.1.1.28 che è diversa da quella inglese più nota, la B.1.1.7. Oltre a creare una nuova emergenza sanitaria, c’è il discorso Olimpiadi.
Covid-19: le Olimpiadi in Giappone
L’anno scorso dovevano esserci le Olimpiadi di Tokyo che ovviamente sono state rimandante. Il Giappone ha investito miliardi in questo evento è infatti è stato posticipato a quest’anno pur di non perdere tutto, ma la situazione non sembra poter dare la possibilità di effettuare i giochi. Per esempio, notizia di ieri è che la Corea del Nord ha preso la decisione di non parteciparvi.
Sebbene normalmente questo paese non sia esattamente una fonte di ispirazione, si tratta di un’azione che potrebbe essere emulata da anche altri governi e comitati olimpici nazionali. Per gli sportivi sarebbe una grave perdita non potervi partecipare anche perché per alcuni poteva essere l’ultima occasione, ma il rischio per la salute è molto alto. Anche premendo sull’acceleratore sui vaccini è difficile prevedere cosa succederà.
Ph. credit: Financial Times