News

Covid-19: una nuova terapia con nanoparticelle efficace per tutte le varianti

Forse stiamo arrivando sempre di più ad una possibile soluzione di cura del Covid-19. La scoperta arriva dai ricercatori dell’Oregon State University, in collaborazione con i colleghi del Texas Biomedical Research Institute. Alla base della loro ricerca la possibilità di stimolare la produzione di una proteina in grado di impedire alle varianti del virus SARS-CoV-2 di entrare nelle cellule e causare malattie respiratorie.

Questo è stato definito un nuovo trattamento universale in quanto sembrerebbe essere più efficace su tutte le varianti finora scoperte in questi 3 anni. Inoltre secondo lo studio potrebbe essere maggiormente efficace anche dei vaccini di mRNA che abbiamo conosciuto e fatto finora. Alla base di questa nuova terapia ci sono le nanoparticelle; invece del mRNA come vaccino, l’mRNA può essere utilizzato direttamente come terapia universale contro tutte le varianti Covid-19.

 

Covid-19, in arrivo una terapia universale efficace su tutte le varianti, grazie alle nanoparticelle

Ciò non diminuisce l’importanza dei vaccini anti-covid e della loro somministrazione. Quello dei ricercatori americani è un passo avanti nella lotta futura al virus a colpi di nanotecnologia. Più nel dettaglio  possiamo dire che ciò è la prima prova dell’efficacia di un nuovo mezzo “universale” di trattamento del Covid-19. Diverse terapie hanno mostrato una certa efficacia, ma l’alto tasso di mutazione del virus complica lo sviluppo di farmaci che trattano tutte le varianti preoccupanti. Gli studiosi hanno utilizzato l’RNA messaggero non come vaccino, ma confezionato in nanoparticelle lipidiche, con l’obiettivo di aggirare il virus, anche per inalazione.

L’involucro del virus è ricoperto da proteine spike che si legano a un enzima prodotto dalle cellule dei polmoni. Facendo leva su questo e usando l’RNA messaggero confezionato in nanoparticelle lipidiche, gli scienziati hanno mostrato nel modello murino che le cellule ospiti possono produrre un enzima “esca” in grado di legarsi alle proteine spike del coronavirus. Ciò significa che il virus non dovrebbe essere in grado di attaccarsi alle cellule nelle vie aeree dell’ospite e dunque iniziare il processo di infezione. I prossimi passi riguardano la dimostrazione che la proteina previene l’infezione nei topi. Inoltre il trattamento con mRNA è probabilmente “un paio d’anni” lontano dall’essere disponibile per i pazienti umani.

La sintesi dell’mRNA è veloce, conveniente e scalabile e l’mRNA fornito da LNP può essere ripetuto se necessario per sostenere la produzione di proteine ​​fino alla scomparsa dell’infezione. Una volta interrotto il trattamento, l’ACE2 solubile non più necessario ripulisce il sistema nel giro di pochi giorni.

Foto di Pete Linforth da Pixabay

Annalisa Tellini

Musicista affermata e appassionata di scrittura Annalisa nasce a Colleferro. Tuttofare non si tira indietro dalle sfide e si cimenta in qualsiasi cosa. Corista, wedding planner, scrittrice e disegnatrice sono solo alcune delle attività. Dopo un inizio su una rivista online di gossip Annalisa diventa anche giornalista e intraprende la carriera affidandosi alla testata FocusTech per cui attualmente scrive

Recent Posts

Dislessia e genetica: i cambiamenti cerebrali che influenzano linguaggio, visione e movimento

La dislessia è un disturbo specifico dell'apprendimento che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Nonostante la sua natura…

23 Dicembre 2024

United Airlines adotta AirTag per il tracciamento bagagli: una collaborazione pionieristica con Apple

United Airlines è diventata la prima grande compagnia aerea a integrare la tecnologia AirTag di Apple per il monitoraggio e…

23 Dicembre 2024

Apple AirPods con sensori biometrici: ecco cosa riserva il futuro

Nonostante Apple abbia recentemente lanciato sul mercato due nuovi modelli di AirPods, lo sviluppo delle nuove generazioni non accenna a…

23 Dicembre 2024

Menti senza suono: quando la mente non sente alcuna voce interiore

La voce interiore, quel dialogo silenzioso che accompagna molte persone durante la giornata, è spesso considerata una caratteristica universale dell’esperienza…

22 Dicembre 2024

Vuoi rafforzare il tuo sistema immunitario durante le feste? Adotta queste 3 semplici abitudini

La stagione delle feste è un periodo gioioso, ma spesso ricco di impegni e stress, fattori che possono mettere alla…

22 Dicembre 2024

Insonnia fatale familiare: la malattia genetica che priva del sonno e della vita

L'insonnia fatale familiare (IFF) è una malattia neurodegenerativa rara e letale che colpisce il sistema nervoso centrale. È caratterizzato dalla…

22 Dicembre 2024