Secondo un nuovo studio condotto nel Regno Unito, più di un terzo delle persone a cui viene diagnosticato il Covid-19 presenta almeno un sintomo della malattia anche dopo diversi mesi, anche fino a sei. Una percentuale basata sui dati di oltre 270.000 pazienti ospedalizzati. Alcuni sintomi sono risultati essere più comuni che altri.
Covid-19: in sintomi dopo diversi mesi
Tra i tre e i sei mesi c’è un gruppo di sintomi del Covid-19 più comuni di altri, soprattutto quelli respiratori e addominali:
- Ansia e o depressione 15%
- Respirazione anormale 8%
- Sintomi addominali 8%
- Dolore sparso 7%
- Dolore specifico al petto e o alla fola 6%
- Fatica 6%
- Mal di testa 5%
- Problemi cognitivi 4%
- Mialgia 1,5%
Altri ricavati da questa analisi di pazienti Covid-19 riguarda la frequenza rispetto all’età e al sesso. Differenze enormi non sembrano esserci anche se le donne hanno un’incidenza leggermente più alta. Gli anziani e gli uomini invece erano più nello specifico a rischio di sintomi di natura respiratoria o quelli cognitivi. Le donne e i giovani si presentavano con più casi di mal di testa, ansia, depressione e dolori addominali.
Le parole del dottor Max Taquet, uno degli autori dello studio: “I risultati confermano che una percentuale significativa di persone, di tutte le età, può essere colpita da una serie di sintomi e difficoltà nei sei mesi successivi al Covid-19. infezione. Questi dati completano i risultati dei sondaggi self-report e mostrano che i medici stanno diagnosticando i pazienti con questi sintomi. Abbiamo bisogno di servizi opportunamente configurati per far fronte alle esigenze cliniche attuali e future”.