I vaccini sono l’arma attualmente migliore a disposizione per combattere la pandemia di Covid-19, ma al momento non è abbastanza. Nonostante il Regno Unito abbia già superato una soglia importante a livello di programma vaccinale, oltre 10 milioni di persone a cui è già stato inoculato almeno una delle due dosi necessarie all’immunità, gli esperti vogliono cercare di migliorare ancora di più la situazione.
Alcuni scienziati stanno avviando uno studio sperimentale che mira a miscelare due dosi di vaccini diversi. Si tratterebbe di una dose di Pfizer/BioNTech e una dose di AstraZeneca. La speranza è ottenere un mix migliore dal punto di vista dell’immunità che si spera, ovviamente, che sia migliore dei singoli. Un’altra utilità di questo approccio potrebbe servire anche agli altri paesi nel momento in cui le dosi di alcuni vaccini piuttosto che altri potrebbero scarseggiare.
Covid-19: mischiare i vaccini
Questo studio era atteso in realtà già da diverso tempo, dalla fine del 2020 per essere più precisi. Gli esperti erano proprio in attesa dell’approvazione di più vaccini per poter portare avanti la sperimentazione. Si tratta di una mossa estrema, ma le condizioni sembrano concedere tutto questo. Gli scienziati confidano che anche in caso di fallimento lo studio potrebbe portare indizi utili per migliorare l’efficacia dei vaccini.
L’ostacolo più grosso riguarda la possibile comparsa di effetti collaterali. Lo studio cercherà di determinare proprio questo, ma ci vorrà molto tempo prima di avere delle risposte. I primi risultati potrebbero arrivare soltanto entro fine maggio o all’inizio di giugno. Nel frattempo sembra che le autorità russe siano intenzionate a fare lo stesso.
Ph. credit: The Indian Express