Covid-19, il saturimetro può essere uno strumento utile per contrastare il virus

Date:

Share post:

Avete mai sentito parlare di un saturimetro? Conosciuto anche con il nome di ossimetro o pulsossimetro, si tratta di uno un minuscolo dispositivo che di solito scorre sulla punta del dito o si aggancia al lobo dell’orecchio e utilizza la rifrazione della luce infrarossa per misurare quanto bene l’ossigeno si lega ai globuli rossi. In sostanza lo strumento serve per rilevare i livelli di ossigeno nel sangue tramite una misurazione della saturazione dell’ossigeno. Ma dato una bassa ossigenazione scaturita dal Covid-19, questo dispositivo può essere usato per rilevare precocemente il virus e aiutare a combatterne la diffusione?

Il nuovo coronavirus che causa il Covid-19 entra nel corpo attraverso il sistema respiratorio, causando lesioni dirette ai polmoni di una persona tramite infiammazione e polmonite, entrambe le quali possono influire negativamente sul modo in cui l’ossigeno viene trasferito nel flusso sanguigno. Questa compromissione dell’ossigeno può verificarsi in più fasi e non solo per i pazienti critici posti sui ventilatori.

In effetti, c’è un fenomeno osservato clinicamente in cui una persona con Covid-19 può avere livelli di ossigeno molto bassi, ma per il resto apparire in salute, questo è definito “ipossia felice”. È preoccupante perché questi pazienti possono essere più significativamente malati di quanto si sentano, meritando una maggiore attenzione in ambito medico.

 

Uno strumento utile per monitorare i livelli di ossigeno, ma non per rilevare il virus

Tuttavia, non tutti i risultati positivi al Covid-19 svilupperanno bassi livelli di ossigeno. Ci sono persone che possono avere febbre, dolori muscolari e disturbi gastrointestinali, ma non mostrano mai bassi livelli di ossigeno. Quindi non bisogna pensare a un saturimetro come a un test di screening per Covid-19. Avere un livello di ossigeno normale non significa essere libero da infezioni. Se si è preoccupati per l’esposizione, è comunque necessario un tampone.

In caso di sintomi lievi, tuttavia, il saturimetro può essere uno strumento utile per controllare i livelli di ossigeno a casa in modo che i livelli bassi possano essere rilevati precocemente. In generale, le persone che sono teoricamente più a rischio per problemi di ossigeno sono quelle con malattie polmonari preesistenti, malattie cardiache e/o obesità, nonché i fumatori attivi.

Foto di Anna Shvets da Pexels

Marco Inchingoli
Marco Inchingoli
Nato a Roma nel 1989, Marco Inchingoli ha sempre nutrito una forte passione per la scrittura. Da racconti fantasiosi su quaderni stropicciati ad articoli su riviste cartacee spinge Marco a perseguire un percorso da giornalista. Dai videogiochi - sua grande passione - al cinema, gli argomenti sono molteplici, fino all'arrivo su FocusTech dove ora scrive un po' di tutto.

Related articles

PlayStation Portal, la novità sarà l’Xbox Game Pass?

Un'idea che stuzzica la mente, ma che a conti fatti risulta essere poco probabile: e se il Game pass di Xbox dovesse...

Instagram sfida TikTok: offerti fino a 50mila dollari ai creator

Instagram sfida apertamente TikTok, la piattaforma social divenuta famosa nel mondo per i suoi video brevi, con una vera e...

Quali sono i voli aerei soggetti a più turbolenze

Le turbolenze aeree sono fenomeni atmosferici che possono causare disagio durante il volo. Recenti analisi hanno identificato le...

iPhone 17 Air sarà dotato di una camera bar

Emergono nuove interessanti informazioni riguardo il tanto chiacchierato iPhone 17 Air. Come già sappiamo, il punto di forza...