Covid-19, un passeggero del volo da Orlando a Los Angeles è morto per insufficienza respiratoria

I viaggi in aereo possono essere un veicolo di contagio da Covid-19, come dimostrato in America con un passeggero infetto e poi deceduto

covid-19

Tutti gli ambienti chiusi sono rischiosi e possono portare ad un facile contagio da Covid-19, anche se tutte le norme di sicurezza sono rispettate. Questo significa che anche i voli sono pericolosi. Proprio in merito a ciò, un passeggero della United Airlines che si è ammalato su un volo da Orlando a Los Angeles una settimana fa è morto per insufficienza respiratoria acuta dovuta al coronavirus, secondo il rapporto di un medico legale.

La notizia è stata pubblicata dal dottor Gerry Cvitanovich in Louisiana. Il volo United 591 da Orlando a Los Angeles è stato dirottato su New Orleans per l’emergenza medica. Il rapporto del medico legale dice che il passeggero era un uomo di 69 anni di Los Angeles, morto alle 21:09 del 14 dicembre presso l’Ochsner Medical Center-Kenner.

 

Il Covid-19 ed il rischio sui voli

L’aereo è proseguito per Los Angeles nonostante l’emergenza medica ed i commenti dei passeggeri sui social media che la persona in questione mostrava sintomi da Covid-19. “Al momento della deviazione, siamo stati informati che aveva subito un arresto cardiaco, quindi ai passeggeri è stata data la possibilità di prendere un volo successivo o continuare con i loro piani di viaggio”, ha detto United in una dichiarazione venerdì.

La compagnia aerea non ha menzionato il virus nello specifico fino a quando non ha rilasciato la dichiarazione ufficiale in una nota, affermando di essere stata contattata dai Centers for Disease Control and Prevention per un elenco di passeggeri in modo che il CDC potesse lavorare con i funzionari sanitari locali per la ricerca dei contatti. La compagnia aerea ha detto di aver riconosciuto la lista di controllo sanitaria pandemica “pronta a volare” di United, che chiede ai passeggeri di certificare di non essere positivi al coronavirus e di non avere sintomi.

Foto di Gerald Friedrich da Pixabay